Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti
Mercoledì 13 aprile dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di
genova 464° ora in silenzio per la pace.
Incollo il volantino che verrà distribuito
altre info su
www.orainsilenzioperlapace.org
------------------------------------
Ciao Vittorio
/“…Ma che diavolo ci faceva a Gaza?”/
/“…Se fosse rimasto a casa sua, non gli sarebbe successo niente…”///
Siamo certi che più d’una persona avrà fatto questi commenti
alla notizia della morte di Vittorio Arrigoni.
Con altri attivisti internazionali Vittorio accompagnava i contadini
palestinesi a lavorare nei campi, ed i pescatori in mare, sperando che
gli israeliani non sparassero grazie alla presenza si scomodi testimoni.
E, unico italiano presente a Gaza, scriveva, per il manifesto e
per Peacereporter.
Ed ecco cosa scriveva. Mancavano pochi giorni al suo assassinio
Urgente: bombardamenti israeliani sulla famiglia Samouni 09/04/2011
Un drone israliano, un veivolo comandato a distanza responsabile
dell'uccisione di donne e bambini in queste ultime ore nella Striscia ha
appena bombardato a Est di Zaitoun, Sud Est di Gaza city, a circa 200
metri dalle abitazioni della famiglia Samouni.
Il caso "Samouni" è uno degli attacchi terroristici più efferati della
storia d'Israele.
Agli inizi di gennaio, 29 membri della stessa famiglia vennero
massacrati senza pietà dall'esercito israeliano.
Erano tutti civili. Per lo più donne e bambini.
Restiamo umani
Vik da Gaza city
*Gaza: pioggia di fuoco**10/04/2011*
“……Mentre ci offrono il caffè e i datteri rituali sotto la tenda della
veglia funebre, Nidal continua il suo racconto. “Sono precipitato
indietro con alcuni familiari e appena varcata la soglia di casa la
scena raccapricciante: tutte 4 donne stavano stese a terra, Najah era
già cadavere mentre sua figlia Nidal è spirata fra le mie braccia.
Abbiamo caricato le altre 2 sorelle, Nida e Fida su 2 auto e siamo corsi
incontro alle ambulanze. “
Ad Al-Farahin, Est di Khan Younis un drone UAV israeliano, uno di quegli
velivoli senza pilota comandati a distanza che qui a Gaza chiamano
“zannana”, ha mirato e fatto centro su un gruppo di donne. Il missile è
esploso a mezzo metro da Najah Harb Qdeah, 45 anni, uccidendola sul
colpo. Nidal Ibrahim Qdeah di 20 anni, è morto poco dopo, Fida di anni
15 è rimasta seriamente ferita ad una gamba mentre Nida Qdeah, un’altra
bambina di 12 anni, sta lottando in questo momento fra la vita e la
morte all’ospedale Europa di Khan Younis.
La giornata di oggi era cominciata seguendo lo stesso copione di morte e
terrore di quella di ieri: elicotteri Apache, caccia bombardieri f 16 e
droni concentrati nel loro fuoco da nord a sud della Striscia.
*Restiamo Umani *
*Vik da Gaza city*
*Silvio Berlusconi oggi:
<
http://www.jpost.com/Headlines/Article.aspx?id=216425> "faremo in modo
di impedire la partenza della _Freedom Flotilla
<
http://www.freedomflotilla.it/>_ per Gaza**." **13/4/2011***
Secondo quanto riferisce la radio israeliana secondo Berlusconi la
missione della Flotilla non lavorerebbe in supporto alla pace nella regione.
Vi prego, ditemi che èla solita barzelletta
<
http://guerrillaradio.iobloggo.com/2075/l-italia-berlusconiana-sa-di-figa-e-sa-di-culo>...
Restiamo umani
Vik da Gaza city