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Aihe: [Redditoxtutti] Casa Pound alla Biblioteca Elsa Morante a Ostia COMUNICATO CONTESTAZIONE DI USI
COMUNICATO USI SU CASA POUND AUTORIZZATA INIZIATIVA A BIBLIOTECA
ELSA MORANTE A OSTIA IL 16 APRILE.

La RSU USI dell'Istituzione Biblioteche è venuta oggi a conoscenza del fatto che
la biblioteca "Elsa Morante" ospiterà la presentazione del libro "Nessun dolor
e. Una storia di Casa Pound", di Domenico Di Tullio, Rizzoli. Saranno presenti
esponenti e simpatizzanti della suddetta associazione, di chiara ispirazione 
neofascista - caratteristica sulla quale i riscontri sono numerosi e di dominio 
pubblico. 
    Nonostante il parere fortemente contrario alla presentazione, espresso  fin 
dal mese di febbraio, anche in forma scritta, dalla Responsabile 
della biblioteca e da chi ha la responsabilità delle attività culturali, la richiesta 
dell'associazione Casa Pound è stata autorizzata dalla P.O. dell'area di riferimento 
e confermata dalla Direzione.
  La presentazione del libro sarà "protetta" da circa 60 agenti della Polizia 
di Stato: dentro (in borghese) e fuori (in divisa) la biblioteca. 
Ciò è stato comunicato alla biblioteca da un ispettore del Commissariato di Ostia Lido. 
Da notare che il sabato mattina, normalmente, centinaia di persone
 (in prevalenza mamme e bambini che quel giorno non vanno a scuola) affollano la sede.
    Si ritiene che l'iniziativa proposta da "Casa Pound" non debba svolgersi alla
"Elsa Morante", né in altre biblioteche dell'ISBCC, per almeno due buoni e 
fondati motivi. Il primo attiene alla  Costituzione della Repubblica, nata dalla 
Resistenza e antifascista. Costituzione che, ricordiamo, è stata confermata 
dal "popolo sovrano", nel 2006, a larga maggioranza, in un referendum che respinse
 le "riforme" del precedente governo Berlusconi (2001-2006). 
Il secondo riguarda la  possibile minaccia all'incolumità delle persone, poiché le cronache testimoniano 
di tafferugli e scontri ricorrenti in occasioni "culturali" nelle quali 
è protagonista l'associazione "Casa Pound". E se ben 60 agenti verranno distolti 
dai compiti di istituto per essere inviati in una biblioteca comunale, qualche fondato 
timore evidentemente c'è.
   Pertanto, si chiede con urgenza alla Direzione di REVOCARE l'autorizzazione a
ll'evento del 16 aprile. Tale azione è del resto prevista dalla Del. C.d.A. n. 40
del 03/09/2007 (MODALITA’ E CRITERI PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE SALE DELL’
ISTITUZIONE BIBLIOTECHE), 
all'art. 3 (Procedimento per la concessione), c. 5: "L’Istituzione Biblioteche 
ha facoltà di revocare, entro le 48 ore precedenti l’inizio dell’attività
previa indicazione dei motivi, una concessione già accordata
In tal caso l’utente interessato non potrà adire azioni di rivalsa per 
spese sostenute, né pretendere il risarcimento dei danni di qualsiasi tipo".


       RSU USI Giorgio Salerno
      Unione Sindacale Italaiana - Federazione intercategoriale prov. di Roma
      e mail usiait1@???