Puntata del 10 aprile sulla privacy su Internet. IMHO, fatta veramente bene.
Pare che in rete ci sia stata una "sollevazione" contro questa puntata.
Bah...
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http://www.ilpost.it/2011/04/11/report-su-privacy-e-internet/>
Qui leggete dei commenti critici (discutibili, a mio avviso):
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http://tech.fanpage.it/sulla-puntata-di-report-dedicata-a-facebook-lettera-aperta-a-milena-gabanelli/>.
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http://www.ilpost.it/2011/04/12/gentile-signora-gabanelli/>.
Qui la replica della Gabanelli:
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http://www.ilpost.it/2011/04/12/stefania-rimini-facebook/>.
Forse vivo su un altro pianeta, ma io tutta 'sta "sollevazione" non l'ho
vista. Sara' passata su Facebook? Puo' darsi. Sara' stata pilotata e/o
pompata da Facebook e Google? Niente di piu' facile.
Fatto sta che loro di Report, IMHO, hanno fatto un buon lavoro (come
spesso fanno). Li hanno tacciati di essere stati "retrogradi". Ma ad
averne di trasmissioni cosi' avanzate! Penso che faro' vedere alcune
parti in occasione di eventi sulla privacy, anche di movimento.
Mi sconcertano le critiche a Report. Mi fanno capire che il nostro
sbatterci non fa presa, siamo marginali. Altr* invece sguazzano con
strumenti forse piu' ergonomici, ma opachi all'utente e parecchio
pericolosi. Colmano il divario comunicativo online che avevano rispetto
a noantri, e questo e' buono, ma senza rendersi conto del pericolo a cui
espongono se stess* e tutt* noi di riflesso usando certi strumenti o
usandoli in un certo modo. Perche' ignorano determinate questioni, in
quanto non riusciamo a comunicargliele! E' quindi comprensibile (anche
se aberrante, IMHO) che levino gli scudi in difesa di FB e Google.
Domanda alla lista: voi come la vedete?
:-)
Secondo me sarebbe significativo e opportuno fare arrivare un comunicato
alla trasmissione da parte di Hackmeeting con un plauso per l'iniziativa
ed un invito a riparlarne ancora. Va colto il momento, IMHO, anche per
veicolare e rafforzare i nostri messaggi.
Saluti gabanelli,
Accattone
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"La Love Parade e la partecipazione ad essa a prescindere dalla sua
immagine ripugnante, costituiscono una sorta di ribellione contro la
Creazione e contro l’ordine divino, sono un peccato e un invito al peccato".
Andreas Laun, vescovo ausiliario di Salisburgo
