Ciao a tutte/i.
Ricevo e volentieri inoltro questo appuntamento dall'ambito della Rete Lombarda di Economia solidale per chi fosse interessato/a.
A FLCG il 26 marzo si è svolto uno specifico momento di approfondimento in proposito.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Vincenzo
del Gas Baggio
Marzo 2011
PER UNA PEDAGOGIA DELLE TERRA
Prossimi eventi sul tema:
AGRI-CULTURE
L'agricoltura comasca tra tradizione e opportunità
Data: sabato 21 maggio 2011
Dove: COMO
INFO: ASSOCIAZIONE ISOLA CHE C'È
Ore 9.30 Laboratorio:
"PGS: Sistemi di Garanzia Partecipata"-progettare, accompagnare e sostenere un processo di garanzia partecipata. A cura di SCRET;
Formatori:
- Eva Torremocha - Spagna
- Saverio Nannini - Italia
nb : l'iscrizione è obbligatoria e richiede un contributo di 30 euro a copertura delle spese. Il laboratorio sarà tenuto in lingua italiana con eventuali traduzioni.
Alla fine del laboratorio verranno rilasciati materiali didattici di riferimento.
MAX 30 partecipanti
Preregistrati: corsi@???
Ore 14.30 Convegno:
L'agricoltura è un bene comune: come la comunità può farsene carico?
Obiettivi: evidenziare il ruolo delle relazioni e delle comunità nelle nuove filiere agricole, e approfondire come sviluppare sistemi di garanzia partecipata che le sostengano
Relatori :
- Eva Torremocha - Esperienza dei PGS (Spagna)
- Claire Julien - Nature et Progrès (Francia) invitato
- AIAB da definire
- Roberto Schellino - ARI Associazione Rurale Italiana
- Saverio Nannini - ASCI Toscana - Ass. Solidarietà Contadina
Ore 14.30 Laboratorio per bambini e adulti, con merenda finale
Ore 17.30 Aperitivo con degustazione e merenda
Riferimenti e Links per approfondire:
AIAB - ita
IFOAM - eng
Blog su pgs - ita
Alla ricerca di una via italiana ai PGS
Sistemi di Garanzia Partecipata (PGS) sono una forma di assicurazione della qualità dei prodotti agricoli sviluppata su base locale e relazionale con lo scopo di sostenere i piccoli produttori a rispettare gli standard per gli alimenti biologici.
Ci sono diversi modi per garantire che i prodotti siano realmente biologici. Il metodo attualmente utilizzato in Italia è la cosiddetta certificazione di parte terza. Solo le aziende agricole certificate da uno dei differenti soggetti terzi autorizzati del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali possono commercializzare i loro prodotti in quanto "biologico".
Con questo processo una persona tecnica, diversa dal produttore, ispeziona l'azienda certificata, per verificare che la produzione sia conforme i protocolli definiti (vedi regolamento EU)
La ricerca di un metodo alternativo a questa certificazione formale (e costosa) ha spinto produttori, tecnici e consumatori a sviluppare delle pratiche sperimentali di reciproca garanzia, dette PGS Participatory Guarantee Systems.
Queste molteplici esperienze (di scala mondiale) variano nella metodologia applicata (poichè adattata di volta in volta alle condizioni di contesto: prodotti, geografie, sistema legale e mercato di riferimento), ma in generale una coerenza di principi fondamentali: rendere consapevole e accessibile il processo di produzione e consumo del prodotto biologico, rafforzare la qualità del sistema di relazione produttore-distribuzione-consumo.
In questi sistemi il metodo di valutazione (che a come fine la garanzia e non la certificazione) è condiviso e ri-partito e sottende un processo di valutazione trasparente che mira a condividere la responsabilità.
Il modello più semplice è su base fiduciaria (condizione ben conosciuta e applicata nel mondo del consumo critico e delle filiere locali), in cui il singolo produttore si autocertifica circa la modalità di produzione del prodotto o della loro provenienza (nel caso del commercio o dei prodotti trasformati). Tali sistemi possono evolversi fino a formalizzarsi in percorsi partecipati in cui, ad esempio, produttori agricoli possono "ispezionare" le aziende di altri produttori e condividere informazioni sul miglioramento delle loro coltivazioni e stendere protocolli di produzioni anche complessi, in cui gli elementi qualitativi da monitorare sono condivisi tra i differenti portatori di interesse (consumatori, produttori, tecnici).
Con questo presupposto, i sistemi di garanzia partecipativa possono rappresentare uno strumento per migliorare le condizioni socio-economiche ed ambientali del contesto in cui vengono applicati, inserendo clausole che riguardano la qualità del lavoro, l'integrità rispetto a norme tributarie, gli aspetti sanitari di produzione ecc.
I molti studi (vedi link segnalati) sui pgs hanno dimostrato altre positive ricadute indirette:
* Favoriscono lo sviluppo di mercati locali di prodotti alimentari biologici
* Incoraggiano la produzione diversificata, evitando una forte attenzione alla monocolture, promozione e salvaguardia locale agro-biodiversità.
* Favoriscono la sensibilizzazione del pubblico dell'agricoltura locale e facilitare l'accesso ai mercati urbani per locali / regionali dei piccoli agricoltori.
* Favoriscono l'inserimento di norme e pratiche di giustizia sociale come elemento essenziale dei sistemi di produzione biologica.
* Favoriscono un percorso di riappropriazione della cultura della produzione del cibo da parte del cittadino consumatore
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Un primo appuntamento:
data: sabato 26 marzo ore 9:30 - 11:30
dove: Milano Fa la cosa giusta - Piazza del Cibo
organizza: AIAB Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica*
Convegno
Sistemi partecipativi di Garanzia:
sovranità alimentare e certificazione del bio, una strada possibile
Modera Venetia Villani
Introduce Caterina Santori Comitato Esecutivo Federale AIAB responsabile progetto Nuove frontiere Certificazione AIAB
Stefano Frisoli Presidente AIAB Lombardia
Giuseppe Vergani Retina Gas Brianza
I PGS nel mondo e le esperienze italiane
Eva Torremocha PGS Task Force - IFOAM
Dibattito: scambio esperienze e nuove progettazioni territoriali
Conclude Andrea Ferrante Presidente AIAB
registrati: qui
* in collaborazione con Retina GAS della Brianza
Ulteriori info:
SCRET scs
Supporto Connessione Reti Territoriali
cell: 3357820012
email:g.desantis@???
sito:
www.scret.it