Author: dezperado Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting]
FURTI D'IDENTITÀ: NUOVE NORME CONTRO LE FRODI CREDITIZIE
On 20110330@12:49, MgpF wrote: > ...
> società e agli intermediari finanziari il decreto legislativo dispone
> una deroga alla normativa sulla privacy. In particolare, per le società
> finanziatrici sarà possibile ottenere informazioni su documenti
> d'identità, partite Iva, codici fiscali, dichiarazioni dei redditi, ma
> anche posizioni previdenziali e assistenziali dei consumatori che hanno
> chiesto un prestito, una dilazione o uno slittamento dei pagamenti.
> ... Non la so lunga, ma se capisco bene:
In pratica si da a privati il compito di controllare (anzi, incrociare,
visto che il brano indicava diverse voci) i dati dei cittadini-consumatori
richiedenti credito prima addirittura di erogarlo ?!
Ma questo per tra l'altro "evitare" clienti che non hanno i mezzi per
restituire soldi di un prestito ?
Ma non era compito per es. della polizia tributaria/finanza gestire delle
indagini *a seguito* di un caso di insolvibilita' o a frode accertata ?
Se e' cosi', questi "privati" avranno modo di vendere quei dati (personali)
a agenzie di marketing mirato, ben oltre quanto si faccia ora!
Ad ogni modo, mi pare strano come questo modo di fare prevenga le frodi
creditizie; cioe', davvero non c'era di meglio ?