viasto che presumibilmente partira' una campagna razzista direi di inizaire a attrezzarci ciao
a
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Profughi a Genova, sei proposte
28 marzo 2011
| Daniele Grillo
Genova - “Casa del Profugo” è un albergo attrezzato alla bell’e meglio, preferibilmente per permanenze limitate nel tempo. Casa del profugo non è uno ma più luoghi «per scelta», perché la volontà è quella di non assembrare enormi numeri di persone in un unico punto. Casa del profugo non esiste e il Comune di Genova la deve trovare nel giro di pochi giorni. Gli uomini dell’assessorato al Patrimonio, retto da Bruno Pastorino, stanno esaminando le liste degli immobili in disuso appartenenti all’amministrazione comunale.
Lotti certamente non di pregio, per lo più fatiscenti o utilizzabili in parte. Ex scuole, soprattutto, che prima della Grande Genova erano i plessi dei comuni oggi diventati periferie. Con l’accentrarsi dei servizi, il loro ruolo è finito e da anni nessuno le utilizza più. Le ricerche alla fine si sono concentrate su quattro edifici. Top secret l’elenco dei siti ai primi posti dell’elenco.
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