[Storiaorale] Facebook

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Autore: Istituto storia Resistenza e società contemporanea province Biella-Vercelli
Data:  
To: Undisclosed-Recipient:;
Oggetto: [Storiaorale] Facebook
Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea
nelle province di Biella e Vercelli "Cino Moscatelli"
Aderente all'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia "Ferruccio Parri"
13019 Varallo - via D'Adda, 6 - tel. 0163-52005; fax 0163-562289
istituto@???
http://www.storia900bivc.it


L'Istituto ha deciso di aprire una propria pagina facebook per entrare in contatto con un pubblico che possa seguire con interesse le nostre attività e sostenerci con la propria amicizia in un momento particolarmente delicato per tutti gli enti che operano nel settore culturale. È un modo per essere più vicini alle persone che non hanno avuto molte occasioni di conoscerci direttamente, per continuare ad essere in contatto in nuova modalità con alcuni amici di sempre, per aggiornarvi sulle nostre attività e per offrire un punto di riferimento storico-culturale nei limiti delle nostre capacità. Invitiamo i nostri amici ad estendere la notizia della nostra presenza su facebook, chiedendo a tutti di comprendere e condividere le ragioni per cui ci siamo; siamo un soggetto culturale, di quella cultura che si rispecchia nei valori e nelle istituzioni della Repubblica italiana; siamo un soggetto che custodisce, valorizza e divulga la memoria della Resistenza e della storia della società contemporanea del Biellese, del Vercellese e della Valsesia; siamo aperti al dialogo con tutte le persone, le associazioni, le forme di aggregazione che vogliano interagire con noi. Questo è il criterio che ci ispira e il mandato che abbiamo conferito al nostro amministratore: accettiamo e cerchiamo l'amicizia di chi ha sensibilità verso i temi che fanno parte della nostra attività, vogliamo giudizi, meglio se critici, su quanto facciamo, proposte ed anche, perché no, collaborazioni ed aiuti. Con un unico limite: non possiamo, e soprattutto non vogliamo essere soggetti attivi nella propaganda politica ospitando, e dunque diffondendo, opinioni o materiali di partito, senza naturalmente entrare nel merito della loro condivisibilità.