Sinistra per Capannori nelle scorse settimane ha presentato un Ordine del
Giorno in consiglio Comunale, approvato dalla maggioranza contro il Nucelare
e a favore delle energie rinnovabili, in sintonia e rafforzando l’impegno
dell’Amministrazione Comunale per il risparmio energetico e le fonti
energetiche sostenibili in cui l’amministrazione capannorese sta investendo
con grandi ed evidenti risultati. Il centrodestra si è opposto dimostrando
ancora una volta la totale insensibilità alle tematiche ambientali.
Alla luce della gravità delle vicende nazionali che hanno portato al taglio
degli incentivi statali sul fotovoltaico e del gravissimo e tragico
incidente nucleare giapponese, crediamo sia ancora più grave la
responsabilità del centrodestra capannorese, che bocciando l’ordine del
giorno, in piena sintonia con le politiche del governo Berlusconi, crede nel
nucleare nonostante la follia dei piani nazionali, lo sperpero di denaro
pubblico che ne consegue e la pericolosità che questo comporta per la
popolazione italiana. L’Italia è in grave ritardo sulle politiche europee di
contenimento delle emissioni di CO2 e con la scelta di tagliare le
rinnovabili si espone a pesanti tassazioni e multe europee che ancora una
volta dovremo pagare noi cittadini con le nostre tasche per
l’irresponsabilità dell’attuale governo.
Proprio per questo motivo Sinistra per Capannori, oltre a promuovere con
l’Amministrazione comunale le energie rinnovabili, lavorerà perché il
prossimo referendum di giungo contro la privatizzazione dell’acqua e contro
il nucleare abbia la più grande adesione e possa far vincere la politica che
guarda al futuro e alla sostenibilità.
