[NuovoLab] prima rassegna stampa versopenovaluglio2011

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: Antonio Bruno
Date:  
À: forumsege, forumgenova, forumsociale-ponge, fori-sociali, amici-di-barcellona, veritagiustiziagenova
Sujet: [NuovoLab] prima rassegna stampa versopenovaluglio2011
www.genova.repubblica.it

Dieci anni dal G8
Genova ricorda
Convegni, concerti, spettacoli teatrali, incontri con filosofi, politologi, economisti, leader del movimentismo mondiale. Vittorio Agnoletto, al G8 di Genova portavoce del Genoa Social Forum accusa: "I vertici delle Forze dell'ordine rimasti al loro posto"
di MICHELA BOMPANI

Una piattaforma grande un mese, dieci anni dopo il G8, non per commemorare, ma per tornare a discutere sul futuro dell'economia, dell'ambiente, della libertà dei popoli e ovviamente anche per ricordare ciò che in città accadde fuori dalla zona rossa. Dal 22 giugno al 24 luglio, i riflettori internazionali saranno puntati nuovamente su Genova: "Scopriremo che quello che il movimento aveva predetto si è drammaticamente avverato, dalla crisi economica al collasso ambientale".

Il filo conduttore sarà una mostra, a Palazzo Ducale, "Cassandra", intorno alla quale si stanno cucendo iniziative - convegni, concerti, spettacoli teatrali, reading, incontri con autori, filosofi, politologi, economisti, leader del movimentismo mondiale.

"Dopo 10 anni - spiega Vittorio Agnoletto, al G8 di Genova portavoce del Genoa Social Forum - adesso chiunque sa cosa è successo in quell'estate. Si sono chiuse importanti sentenze ma un processo non è mai stato celebrato: quello per la morte di Carlo e tutti i vertici della Forze dell'ordine, dei Servizi segreti coinvolti in ciò che accadde in quei giorni, sono rimasti al loro posto".

Il clou delle manifestazioni, ovviamente, a luglio, nella settimana dal 19 al 24: sparpagliato in tantissime sedi a Genova, soprattutto nelle periferie, sui svolgerà il Forum "Loro la crisi noi la speranza", nelle sessioni pomeridiane e serali, arriveranno importanti ospiti internazionali. Il 20 luglio si svolgerà la tradizionale commemorazione in piazza Alimonda, dove fu ucciso Carlo Giuliani. Il giorno dopo, il Comitato Verità e giustizia, organizzerà una fiaccolata verso la scuola Pertini-Diaz. Sabato 23 luglio, si snoderà per le strade di genova un grande corteo, cui stanno aderendo associazioni internazionali, per cui si prevede un'invasione pacifica e massiccia della città, con decine di migliaia di partecipanti.

(16 marzo 2011)
----------------------------
www.genova24.it

Decennale G8, a Genova un mese di eventi per ricordare

Genova. Un mese di eventi per ricordare una data fondamentale: 24 giugno 2001. Sono passati dieci anni e il capoluogo ligure si prepara a ricordare quel giorno in cui “migliaia di persone, giovani e adulti, donne ed uomini di tutto il mondo, si diedero appuntamento a Genova per denunciare i pericoli della globalizzazione neoliberista e per contestare i potenti del G8, intenti a convincere il mondo che trasformare tutto in merce avrebbe prodotto benessere per tutti”. Così il Coordinamento Genovese per l’organizzazione del decennale del G8 presenta trenta giorni di iniziative tra giugno e luglio per rilanciare “un diverso modello di società”.

“Vogliamo intraprendere un percorso largo rivolto al futuro – spiega Rita Lavaggi coordinatrice di Genova per gli eventi del decennale del G8 2001 – È importante questo decennale perché si possa riflettere a mente fredda su quello che Genova ha rappresentato nei movimenti, sia per quanto riguarda le repressioni che abbiamo subito e che in questi dieci anni abbiamo visto tornare per altre forme e in altre occasioni, sia per quanto riguarda i contenuti che allora i movimenti avevano portato e che noi vogliamo attualizzare e sostanzialmente riuscire a rimettere in collegamento per ricreare quelle relazioni che Genova 2001 aveva promosso.

Prevediamo tante partecipazioni – continua Lavaggi - al momento abbiamo già soggetti di tipo nazionale come la Fiom, Cgil, Arci, Flare o Fair. Noi però speriamo moltissimo anche nei soggetti piccoli, quelli locali e le piccole associazioni che fanno resistenza tutti i giorni da 10 anni e soprattutto speriamo in quelli che non potevano essere a Genova 10 anni fa. Abbiamo scritto una lettera alla sindaco Marta Vincenzi, per chiedere di poter collaborare con le istituzioni. Abbiamo già aperto un tavolo con Provincia e la Regione ora aspettiamo il Comune”.

Tra gli eventi una mostra multimediale a Palazzo Ducale di Progetto Comunicazione, forum, seminari e work shop.

“La mostra in programma dal 22 giugno al 24 luglio l’abbiamo chiamata “Cassandra” come la figura mitologica che prevedeva il futuro ma non veniva ascoltata – spiega Vittorio Agnoletto, ex portavoce del Genoa Social Forum nel 2001 – Prevediamo poi altre iniziative a cui parteciperanno le associazioni pacifiste. Ci sarà un forum dal 19 al 24 luglio con seminari e work shop e dibattiti. Il 20 luglio invece un’iniziativa in piazza Alimonda per ricordare Carlo Giuliani e il giorno dopo una fiaccolata per ricordare la notte alla Diaz”.
--------------------------------------------
www.genova24.it

Genova, Agnoletto ricordando il G8: “Chiuse sentenze importanti, ma nessuno pagherà”

Genova. Dieci anni da quella Genova serrata tra zona rossa e cortei pacifici, tra la distruzione dei black block e il terrore dei pochi genovesi rimasti in città.

Dal G8 di Genova sono passati 10 anni e Vittorio Agnoletto, ex portavoce del Genoa Social Forum nel 2001, commenta così le verità venute a galla: “Sono state chiuse le sentenze di estrema rilevanza, come l’appello sull’ex caserma di Bolzaneto, dove decine di persone sono state torturate. Le persone condannate a risarcimento civile sono state 44 tra personale sanitario, carabinieri e guardia di finanza, mentre le condanne penali sono finite tutte in prescrizione. Per quanto riguarda la notte alla Diaz è stato condannato l’ex capo di polizia, oggi coordinatore dei servizi segreti, per istigazione a falsa testimonianza. Senza dimenticare che all’interno della sentenza di un processo contro i giovani si è detto che la carica contro i cortei pacifici è stata ingiustificata e illegale”.

“Oggi la verità – continua Agnoletto – c’è, basta leggerla, mentre per la giustizia il capitolo è ancora aperto, peccato che con la prescrizione nessuno pagherà. Siamo l’unico paese al mondo ad avere tutti i vertici dei servizi di sicurezza condannati, e nessuno si è dimesso e il Parlamento non ha dimesso nessuno”.

Dopo 10 anni da G8 secondo Agnoletto è possibile riassumere tutto in una frase, già utilizzata da Amnesty International: “In quei giorni a Genova la Costituzione è stata sospesa”.

E poi ancora un ricordo: “Il forum al quale parteciparono tanti giovani assieme ai leader dei movimenti di tutto il mondo. Durante quell’incontro era stato detto che se si proseguiva in quel modo con quello sviluppo e consumo energetico e in relazione anche al modello di vita si era destinati a ricorrere alla guerra per controllare le fonti energetiche oltre che dover affrotnare una crisi economica. Così è stato. Per questo motivo la mostra per il decennale è stata chiamata “Cassandra”, come la figura mitologica che prevedeva il futuro ma non veniva ascoltata”.
» Redazione


--
antonio bruno.
capogruppo Sinistra Europea - PRC Comune di Genova
00393666756779