[cm-Roma] un brindisi avvelenato

Il brindisi con Alemanno e' stato per me uno spettacolo davvero triste.
Voglio subito precisare che non do' giudizi sulle persone che vi hanno
partecipato.
Per alcuni tra quelli che ho potuto riconoscere nelle foto provo da
sempre affetto e stima, che restano tali.
Ed è proprio per questo che posso dire che e' stato un errore grave.
Non si deve dare la benché minima legittimita' a certa gente.
Certo quello che si e' ottenuto e' importante. Ma non va a merito di
questo sindaco e di questa amministrazione impresentabile. Va a
demerito di chi c'era prima e non ha voluto fare nulla. Perché
pensava, stupidamente, che non gli convenisse.
Ma...anche il fascismo, il nazismo e lo stalinismo hanno realizzato
opere di grande utilita' pubblica e sociale. Spesso anche di grande
bellezza. Innegabile.
Ma a che prezzo spaventoso ?
Alemanno e' il sindaco del razzismo contro rom e migranti. I bambini
rom che muoiono nei roghi vengono da una lunga sequenza di sgomberi su
sgomberi. E lui ne' e' tra i primi responsabili. Alemanno e' il
sindaco dei palazzinari e dell'ennesimo nuovo scempio edilizio. Niente
di nuovo, certo. Prosegue egregiamente l'opera dei suoi predecessori.
Ovvio che avrei trovato squallido e triste brindare anche con Rutelli
e Veltroni.
Gli unici sindaci di Roma degni di rispetto sono stati Ernesto Nathan
e Luigi Petroselli.

Con amarezza

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