Autor: marcantonio lunardi Data: Dla: forumlucca Temat: [Forumlucca] Conoscenza contro il capitalismo finanziario di Franco
Berardi
Per una nuova Europa: Lotte Universitarie Contro l’Austerità
Noi, studenti e lavoratori precari d’Europa, Tunisia, Giappone, USA,
Canada, Mexico, Chile, Perù e Argentina, ci siamo incontrati a Parigi
dall’11 al 13 Febbraio, 2011 per confrontarci e organizzare un network
comune basato sulle nostre lotta comuni. Agli studenti dal Maghreb e
dal Gambia è stato impedito di partecipare, perché la Francia ha
rifiutato loro l’accesso. Noi rivendichiamo la libera circolazione
delle persone e la libera circolazione delle lotte.
Negli ultimi anni i nostri movimenti hanno assunto l’Europa come
spazio di conflitto contro l’aziendalizzazione delle università e la
precarietà. L’incontro di Parigi e i movimenti rivoluzionari che
attraversano il Mediterraneo ci permettono di fare un importante passo
avanti verso una nuova Europa contro l’austerità, a partire dalle
rivolte nel Maghreb.
Noi siamo una generazione che vive la precarietà come condizione
permanente: l’università non è piu un ascensore per la mobilità
sociale, ma una fabbrica di precarietà. E l’università non è un luogo
isolato: la nostra lotta per un nuovo welfare, contro la precarietà e
per la libera circolazione dei saperi e delle persone non si ferma ai
suoi cancelli.
Il nostro bisogno di una rete comune è basato sulla nostra lotta
contro il Processo di Bologna e contro i tagli all’istruzione che
l’Europa sta usando come risposta alla crisi.
Dal momento che gli interessi pubblici e privati collaborano nel
processo di aziendalizzazione dell’università, le nostre lotte non
hanno l’obiettivo di difendere lo status quo. I governi salvano le
banche e tagliano l’educazione. Noi vogliamo costruire la nostra
università – una università che viva nelle nostre esperienze di
autoformazione, ricerca autonoma e nel libero accesso. Si tratta di
una università libera, gestita dagli studenti, dai lavoratori precari
e dai migranti, una università senza frontiere.
Questo fine settimana abbiamo condiviso e discusso con diversi
linguaggi pratiche comuni di conflitto: manifestazioni, occupazioni e
scioperi metropolitani. Abbiamo creato e arricchito le nostre
rivendicazioni comuni: il libero accesso all’università contro
l’aumento delle tasse e le spese di istruzione, un nuovo welfare e
diritti comuni contro il debito e la finanziarizzazione della nostra
vita, e per una formazione basata sulla cooperazione contro i processi
di gerarchizzazione.
Sulla base di questa dichiarazione comune:
Convochiamo i giorni comuni transnazionali d’azione del 24, 25 e 26
MARZO 2011: contro le banche, il sistema del debito e le misure di
austerità, per il libero accesso e la libera circolazione delle
persone e dei saperi.
Costruiamo una rivista comune delle lotte e un mezzo di comunicazione
autonomo.
Organizziamo un grande carovana e un incontro in Tunisia, perché le
lotte in Maghreb sono le lotte che stiamo combattendo qui.
Ci incontreremo di nuovo a Londra nel mese di giugno.
Prenderemo parte alle mobilitazioni contro il G8 a Digione in maggio.
Lotta e cooperazione, questo è il nostro comune di Parigi!
[translated by Claudia Tomassetti-Academy of Fine Art of Florence]