Assange in quanto uomo, e lo dico da uomo, e' uno stupratore, o un potenziale tale, e' cmq qualcuno
che si porta appresso, come tutti noi maschetti, millenni di cultura patriarcale della quale siamo
tutti una costruzione e un mezzo di perpetuazione, ma dalla quale possiamo provare ad emanciparci
ragionandoci sopra e provando a decostruirla. Questo e' quanto. Dopo di che sta cosa con wikileaks
non c'entra nulla. Sappiamo bene che quando parliamo di violenza contro le donne parliamo di una
guerra quotidiana, nella quale siamo tutti coinvolti e sulla quale molto possiamo e dobbiamo fare
soprattutto come uomini nella nostra vita quotidiana e, perche' no, anche a livello politico e
collettivo. Dopo di che non sono uno del PD che pensa che Berlusconi faccia cacare perche' fa i
festini con le minorenni. Berlusconi trae buona parte del suo consenso da quello che fa nei suoi
festini proprio perche' rappresenta il non plus ultra di tutto quello che i maschietti vorrebbero
fare: scopare ragazzine nella vasca da bagno, tra uno champagne e una botta di coca. Ma questo,
ripeto e' un problema di cultura di merda, di cultura patriarcale, misogina e machista. Odio
Berlusconi anche per questo, ma soprattutto perche' un padrone bastardo, affamatore di popolo,
fascista, liberista. Se Assange ha fatto quello che ha fatto e' un suo problema, me fa schifo come
qualsiasi altro uomo che fa queste cose. Ma ripeto, sta roba con wikileaks e tutto il resto non
c'entra nulla.
Ne abbiamo parlato anche stamattina in radio
http://www.autistici.org/ondarossa/archivio/wikileaks/wikileaks.mp3
baci a tutti/e
scarph
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Weary inside, now our heart's lost forever,
Can't replace the fear, or the thrill of the chase,
Each ritual showed up the door for our wanderings,
Open then shut, then slammed in our face.
