On Friday 10 December 2010, Raffale wrote:
> comunque prima di cercare alternative vi invieterei al leggere il comunicato di paypal,
> dove sembra essere ritornati al 1848, e basta un accusa per cui ti viene negato
> il valore d"uso:
> http://www.ilpost.it/wikileaks/2010/12/09/la-dichiarazione-di-paypal-su-wikileaks/
> ah dimenticavo ma per voi è più importante andare da santoro ma va
> ciao lele
A parte l'ultima frecciatina, che secondo me ha solo un tono polemico e poco utile:
Non c'entra essere tornati indietro nel tempo... Non vedo nessuna caccia alle streghe nel rispondere a Paypal nei termini con cui Paypal h preso le sue decisioni. Decisione difficile dicono...Sì-sì, ma con lo scopo, prima di tutto, di pararsi il culo!
Ho letto la lettera di Paypal e sai cosa ci vedo? Un capitalista che ragiona di capitali. punto. E in tutto questo dove è finito il cuore, dov'è finita l'essenza dell'essitenza? Ci vedo solo gente che parla di come tutleare una struttura, dei clienti, dei sottoscrittori, dei finanziatori... Finiamola! La vita non è questa merda di cui ormai siamo tutti pieni fino alle gengive...ecco, per questo io ho chiuso il mio conto paypal. Sarà una rottura di coglioni, ma è molto più importante per me fare le cose che danno valore alla mia vita che non usare un servizio, parlare di liquidità, di entrate e di uscite... Cazzo c'è un manipolo di pirla dietro a Wikileaks che si sta giocando il culo per qualcosa in cui crede (giusto o sbagliato è soggettivo). Voglio farlo anch'io! Ecco perchè reagisco al potere forte di paypal. E il tuo presentare le cose in questo modo secondo me serve solo a svilire un Valore...in virtù del presunto "valore d'uso"...
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The mediator between head and hands must be the heart!