Il 06 dicembre 2010 15:07, vecna <vecna@???> ha scritto:
> posto che ogni genere di considerazione politica sarà fatta durante il
> programma (es: solo i posti corrotti dove manca la trasparenza, le
> verità di wikileaks fanno male), quello che c'è da spiegare a mio avviso
> puo' essere:
>
> 1) wikileaks era un gruppo di volontari mantenuti dalle donazioni, i
> loro costi erano estremamente contenuti, e qualunque gruppo di persone
> motivate e competenti potrebbe metterlo su senza finanziamenti.
>[...]
> finale) se vuoi far venire il pubblico, paragona julian al "saviano del
> mondo" = ha reso visibile alla massa quello che prima era noto solo
> nell'ambiente, evidenziando il nemico, che ora gli da la caccia.
Tutti punti molto interessanti, che sarebbero utili per fare "pensare"
almeno un po' la gente
sulle potenzialità che internet offre alla libertà di parola.
Ma solo io ho il presentimento che la trasmissione cercherà di
convergere solamente
sulla figura -romanzesca- dell'hacker, fregandosene totalmente di quel
che $witch o chi per lui
cercherà di esporre?
Addirittura ho letto (nell'altro thread) di chiavi pubbliche e private.
Spero di sbagliarmi, sarebbe un peccato sprecare un occasione del
genere potendo
parlare al "grande pubblico".
Ma alla fin fine stiamo parlando di un programma _televisivo_, non
penso che realmente
gli interessi la divulgazione, quanto più fare share con ogni mezzo possibile.
Ora che ci penso, è probabile che nemmeno al pubblico interessi
informarsi realmente,
ma più essere attratti ed intrattenuti da qualcosa fuori dall'ordinario.
Assange è l'onda del momento, e come tale va cavalcata.
I miei due eurocents, Ciao.
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