Grazie Sandra,
avevamo ricevuto una mail da Roberto sulla posta del sito un po' di
tempo fa, ma il coordinamento non aveva avuto modo di pensare ad un
incontro, anche perchè negli ultimi due mesi si sono accavallati tanti
avvenimenti ed eravamo impegnati su tanti fronti.
Anche il prossimo ordine del giorno è piuttosto denso, però potremmo
proporre un incontro o magari invitarlo alla riunione di gennaio.
Vediamo cosa ne pensano anche gli altri gas.
Vi giro intanto per conoscenza la corrispondenza dal sito
Ciao
Ileana
>
>
>On Tue 12/10/10 12:15 , Roberto Cuda wrote::
>
>Nome e Cognome: Roberto Cuda
>Testo: Ciao a tutti, volevo segnalarvi il sito che
>abbiamo lanciato il 31 maggio scorso:
>Vizicapitali.org (www.vizicapitali.org
<
https://mail.gandi.net/parse.php?redirect=http://www.vizicapitali.org>), un
sito
>di monitoraggio sui comportamenti sociali e
>ambientali delle prime dieci banche italiane e di
>tre banche atipiche (banca etica, credito
>cooperativo e banco posta). Di seguito trovate il
>comunicato stampa di lancio, che spiega di cosa si
>tratta e riporta le tredici organizzazioni
>promotrici, da tempo impegnate sui fronti dei
>diritti umani, della pace e della difesa
>dellâ??ambiente. L'??idea riprende l'??esperienza
>del consumo critico, ora allargato al risparmio e
>alla finanza e credo che possa interessare anche i
>gas. Sarebbe bello se potesse essere linkato sul
>vostro sito, magari promuovendo incontri o altro
>presso i gas. Fatemi sapere, grazie e buon lavoro,
>Roberto Cuda
>
>
>Milano, 31.05.2010 - Quanto investono le banche
>nella distruzione delle risorse vitali del
>pianeta? Qual è il loro coinvolgimento nel
>commercio di armi? Quanto è diffusa la loro
>presenza nei paradisi fiscali? A queste ed altre
>domande vuole rispondere il sito
>http://www.vizicapitali.org>,
<
https://mail.gandi.net/parse.php?redirect=http%3A%2F%2Fwww.vizicapitali.org%26gt%3B%2C>promosso
da una
>rete di associazioni, riviste e organismi della
>società civile, per fare luce sulle
>responsabilitàdelle banche nei processi di
>impoverimento e di erosione dei beni comuni. Sotto
>i riflettori le prime dieci banche italiane per
>attivi investiti e 3 istituti â??atipiciâ?? (Banca
>Etica, Credito Cooperativo e Banco Posta) in
>relazione a sette indicatori: armamenti, impatto
>sociale, impatto ambientale, paradisi fiscali,
>tutela del risparmiatore, energia nucleare e
>privatizzazione dei sistemi idrici.
>L'obiettivo è¨ spingere gli istituti ad
>assumersi le proprie responsabilità e a
>rispondere delle scelte effettuate, a partire
>dalla pressione dei risparmiatori. Le informazioni
>sono a disposizione di singoli cittadini,
>associazioni, enti religiosi, organismi pubblici e
>privati, che possono scaricare un facsimile di
>lettera da inviare al proprio direttore di filiale
>o decidere di interrompere il rapporto con
>l'??istituto.
>Mai come oggi infatti le scelte economiche del
>paese dipendono dal sistema bancario, che spesso
>ne decide le sorti in base alle prospettive di
>guadagno. Per questo diventa importante
>riscoprire il ruolo del consumatore e del
>risparmiatore, come parte attiva di un percorso di
>cambiamento.
>Lâ??iniziativa è¨ promossa da Altreconomia, Beati
>i Costruttori di Pace, Campagna Banche Armate
>(Missione Oggi, Nigrizia, Mosaico di Pace),
>Campagna per la Riforma della Banca Mondiale,
>Centro Khorakhanà¨, Comitato Italiano per il
>Contratto Mondiale sull'Acqua, Coordinamento
>Nord Sud del Mondo, Finansol, Ires Toscana, Rete
>Italiana Disarmo, Valori.
>
Grazie per la segnalazione,
giro la mail al gruppo di coordinamento di Intergas per vedere se sia
possibile promuovere un incontro.
Intanto posso inserire il vostro sito sulla nostra pagina dei link.
Saluti
Ileana per Intergas
>
>
>
>
Il 02/12/2010 11.26, Sandra Cangemi ha scritto:
> Ciao a tutti/e. Segnalo a Intergas che Roberto Cuda, membro del
> Coordinamento Nord Sud del mondo e giornalista esperto di finanza e
> impegnato nella campagna "Vizi capitali" (www.vizicapitali.org
> <http://www.vizicapitali.org>), sito che fa monitoraggio e
> informazione sulla resposabilità sociale e ambientale delle 10
> principali banche italiane, è disponibile a incontri con i Gas
> interessati a questo tema.
> Ciao
> Sandra
>