Il 23/11/2010 09:26, ciaby scrisse:
> Solo il 23% degli sviluppatori non sono pagati da una azienda, il resto
> sono tutti dipendenti di aziende interessate allo sviluppo di
> linux/gnome (Red Hat + Novell da sole fanno piu' del 25% dello sviluppo).
beh allora speriamo tutti un domani di lavorare sotto il grande cappello
di una microsoft benevola
http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=13548
tra l'altro parlando di multinazionali del software o robe simili,
sarebbe interessante sapere chi in forma diretta o indiretta qui ha
lavorato per multinazionali o per enti o aziende dedite a dubbi
commerci, che sono poi quelli che pubblicamente schifiamo.
no perchè qui ci vanno tre secondi a passare da critiche politiche ad
attacchi personali, e visto che tra le accuse di moda c'è quella di
stare seduti in poltrona pagati da qualche multinazionale sarebbe
interessante sapere in quanti si preoccupano veramente da dove arrivano
i soldi che intascano, o se non se ne preoccupano se almeno lo sanno.
perchè poi all'assioma "la licenza è libera, deve essere essere
scaricabile" che tutti quelli che hanno parlato qui hanno condiviso a
bologna (non parlo dell'hm, parlo dell'altro incontro GNUqualcosa di cui
non mi viene il nome) si risponde che adesso è tutto superato e no, ci
si deve campare e chi si limita a ripetere quello che ci si era detto è
uno stronzo che lavora per le multinazionali che gli danno la ferrari.
io non scrivo libri, ma faccio foto (anzi, facevo, adesso devo lavorare
e la mia disorganizzazione mi impedisce di trovare il tempo, inoltre
nonostante sia di moda andare verso i 40 riciclando perennemente la
propria vita da 20enne io non ci sono riuscito) e benché da più parti mi
sia stato suggerito non mi sono *mai* sognato di metterle sotto una
licenza non libera né di impedirne in qualche maniera lo scaricamento¹,
non le vendo perchè credo che non ne varrebbe la pena, ma se pensassi di
poterci guadagnare qualcosa mi metterei sicuramente a vendere le
versioni stampate.
immagino già le forbite critiche tipo "sono foto di merda" ecc ecc, però
il punto chiave è che su una roba la fa X si scatena il delirio minchia
la conoscenza che troppo deve essere libbera minchia regà e tutti ci si
riempiono la bocca, poi quando le cose escono da qui in forme più o meno
"monche" si usano diversi pesi e misure perchè siamo tutti amici.
che tra l'altro: chi cazzo avrebbe detto che asbesto non deve vendere il
suo libro anche a 100 euro se vuole? io non l'ho letto in nessuna mail.
anzi, ribadisco, io ad esempio ho detto che per me vale tutto, anche
licenza chiusa se ci vuole fare del reddito, però è da quando esiste la
GPL che licenza libera = disponibilità dei sorgenti.
semplicemente si legge il flame dove si vuole e poi invece di dare
risposte al thread si fanno gli attacchi personali, che solleticano la
minchia e quindi anche fanno sorridere.
[1] elettrico.name
