Autore: a.dicorinto Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Il mio primo libro :)
... io mi sono fatto un'idea. Premesso che va bene discutere di tutto e che sono queste discussioni fra di noi che "creano" le
convinzioni e le convenzioni implicite del nostro agire, succede che a volte i discorsi sono difficili da fare. Richiedono tempo,
fiducia, voglia reale di confrontarsi.
A volte invece anche noi ragioniamo per stereotipi e pregiudizi e dimostriamo di essere meno liberi di quello che diciamo di essere.
Soprattutto ci rendiamo schiavi delle nostre convinzioni per un malinteso senso di coerenza, laddove invece la crescita sta nel
cambiamento e nell'accettazione di questo cambiamento.
Ecco, non ci possiamo continuare a parlare come se fossimo negli anni 70 (le "pancate") o come fossimo ancora dei ragazzini
antisistema per divertimento che si danno la patente antagonista come status.
La fregatura è che finiamo a fare una gara per dire chi ce l'ha più lungo. E così non andiamo da nessuna parte.
Ma non tutto è perduto. Gli anticorpi ce li abbiamo ;-)
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perche quando passa qualcuno abbassi gli occhi invece di fargli un
saluto o un cenno di un saluto..
i contesti sociali sono un rarita'..
i linguaggi sociali.. la cultura.. anche..
tutti dietro agli specchietti per le allodole
lunga vita agli haiku, ai cantastorie, ai contastorie..
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