Autore: sofista@virgilio.it Data: To: cm-roma Oggetto: [cm-Roma] La difesa della classe, non della privacy
Sì facciamo una cosa grossa, stendiamoci per terra in duecento fino a che non arriva De Lillo.
No, chiedo scusa se parlo in paleoideologese, ma la difesa della privacy è una cazzata borghese.
Ciò in cui siamo, ad ogni livello, è un conflitto; certe cose vanno gestite con le accortezze del controspionaggio.
E se esci di casa devi evitare le telecamere e magari farne un uso creativo...
L'azione che vogliamo richiede attenzione, razionalità e rabbia gioiosa, non paranoia o qualunquismo controrivoluzionario.
Senza divise nè giuramenti, ma con le idee chiare.