[Forumlucca] immigrati su una gru

Delete this message

Reply to this message
Autore: marcantonio lunardi
Data:  
To: forumlucca
Oggetto: [Forumlucca] immigrati su una gru
e noi non sappiamo niente ... l'informazione in italia galoppa

da immigrati uniti di lucca


>
> Il Comitato Immigrati Uniti esprime la propria solidarietà a gli
> immigrati in lotta di Brescia e Milano che da giorni manifestano in
> alto contro la sanatoria truffa e per i propri
> diritti che sono anche i nostri diritti di tutti.
>
> Brescia. Siamo tutti sulla gru
> Posted on 6 novembre 2010 by faiantirazzisti
> Sabato 6 novembre. Le cariche e la distruzione del presidio
> permanente non hanno fermato la lotta degli immigrati bresciani.
> Anzi. Da una settimana sei immigrati resistono su una gru del
> cantiere della metropolitana in via S. Faustino. Oggi un nuovo
> corteo ha invaso le strade della città. Migliaia e migliaia di
> persone, tantissimi gli immigrati, hanno sfilato contro la sanatoria
> truffa, per il permesso di soggiorno, per la casa e la dignità dei
> lavoratori immigrati, ricattati ogni giorno da leggi che li vogliono
> schiavi sottomessi.
> Partito da piazza della Loggia intorno alle 15,30 il corteo si è
> ingrossato lungo il percorso. Prima sosta sotto la gru, verso la
> quale è partita un’ovazione di sostegno. La polizia in assetto
> antisommossa si è schierata sotto per l’intero pomeriggio. Il corteo
> è poi proseguito sino alla stazione ferroviaria e dopo un
> lunghissimo giro è tornato alla gru, dalla quale ha parlato uno
> degli immigrati in lotta.
> Un corteo molto vivo: tanti slogan, interventi, petardi a segnare un
> percorso che non si ferma certo oggi e lancia un segnale forte a
> quanti, un po’ ovunque, lottano contro l’ennesima trappola
> architettata da un governo che nega un futuro ai tanti che emigrano
> per avere un’opportunità di vita dignitosa.
> Presenti anche gruppi di immigrati e antirazzisti dal resto della
> Lombardia, dal Trentino, Veneto, Friuli, Emilia.
> Tra i tantissimi striscioni quello contro le espulsioni dei rom, i
> destinatari dell’ultimo pacchetto “sicurezza” del ministro
> dell’interno Maroni.
>
>
>
>
> Milano: 9 immigrati su una torre
> Posted on 6 novembre 2010 by faiantirazzisti
> Milano, 5 novembre. È cominciato tutto con un presidio solidale con
> gli immigrati bresciani che da una settimanaresistono su una gru
> della metropolitana, dopo le cariche e la distruzione del presidio
> permanente contro lasanatoria truffa.
> Poi anche a Milano la protesta è salita in alto. In 9 sono montati
> sulla torre Maciachini della ex “Carlo Erba”. In una lettera aperta
> diffusa in serata scrivono “Ci siamo stufati di essere trattati come
> bestie, sfruttati nei luoghi di lavoro per salari più bassi di
> quelli dei nostri colleghi, addetti ai lavori più duri e
> dequalificati anche se abbiamo lauree e professionalità alte,
> guardati sempre male se camminiamo per la strada o chiacchieriamo
> nelle piazze come se fossimo tutti delinquenti”. “Siamo ‘spremuti’
> quando serve fare cassa da uno Stato che in cambio non ci dà nulla,
> nemmeno la dignità di essere riconosciuti come persone e non come
> stranieri. Per questo ora diciamo basta, chiediamo il rispetto che
> si deve a persone che lavorano, pagano le tasse, contribuiscono alla
> ricchezza del paese e al benessere di questa Italia. Chiediamo che
> venga concesso il permesso di soggiorno a tutti coloro che hanno
> partecipato alla sanatoria, che in quanto tale deve ‘sanare’ tutte
> le irregolarità precedenti, compresa la posizione di chi ha il reato
> di clandestinità”.
> In serata è circolato un sms del Comitato Antirazzista Milanese:
> “portate solidarietà, cibo e sacchi a pelo”. La notte è lunga e
> fredda. Metafora reale dei tempi che corrono, nel giorno
> dell’ennesimo pacchetto sicurezza, che da il foglio di via alle
> prostitute e deporta i rom.
>
> Aggiornamento al 6 novembre. Gli immigrati sulla torre, un cimelio
> della Milano industriale nel cuore di una zona popolare, sono decisi
> a resistere. In serata i solidali radunati sotto erano circa una
> cinquantina. Il presidio andrà avanti giorno e notte.
>
>