[NuovoLab] 440° ora in silenzio pe la pace

Üzenet törlése

Válasz az üzenetre
Szerző: norma
Dátum:  
Címzett: forumgenova@inventati.org, Fori sociali
Tárgy: [NuovoLab] 440° ora in silenzio pe la pace







Rete controg8
            per la globalizzazione dei diritti

            Mercoledì 3 novembre dalle 18 alle 19 sui gradini del
            palazzo ducale di genova, 440°
ora in
            silenzio per la pace.

            Incollo il volantino che verrà distribuito


--------------------------------------------------------------------------

            Vi ricordate Rachel Corrie?



v\:* {behavior:url(#default#VML);}
o\:* {behavior:url(#default#VML);}
w\:* {behavior:url(#default#VML);}
.shape {behavior:url(#default#VML);}



Normal
0
14








Nel marzo del 2003 l’attivista US-americana
        Rachel Corrie –nel tentativo di proteggere una casa palestinese
        dalla
        demolizione- fu investita e uccisa da una ruspa dell’esercito
        israeliano.

Dopo quasi 7 anni si è
        aperto nella primavera del 2010 il processo contro l’esercito
        israeliano presso
        un tribunale civile di Haifa, in cui i genitori dell’attivista
        dell’ISM
        (International Solidarity Movement) chiedono il compenso
        simbolico di un
        dollaro come ammissione di colpevolezza. Dopo le sedute della
        primavera scorsa
        le giornate successive sono sempre state spostate.

Adesso, il 21 scorso, il
        conducente della ruspa è stato finalmente interrogato come
        testimone. Si sa
        soltanto che si tratta di Y.F., un immigrato dalla Russia.
        Racconta l’Avv.
        della fam. Corrie, Katherine Gallagher del Centro dei diritti
        costituzionale di
        New York, che era stata messa a disposizione un’aula troppo
        piccola e che la
        metà dei posti (28) era già occupata da militari. Giornalisti e
        osservatori
        internazionali o non potevano entrare o soltanto restarci per 30
        minuti. 

L’interprete è riuscito ad
        entrare soltanto con fatica.La procedura è stata scandalosa: il
        testimone era
        seduto dietro un panello con vetro latteo per non essere
        identificato.Non si è
        ricordato di essere stato quel giorno e in quell’orario il
        conducente del
        mezzo, non si è ricordato di aver investito non una, ma due
        volte Rachel
        Corrie. Ho soltanto seguito gli ordini dei suoi superiori, è
        stata l’unica cosa
        concreta che ha detto.La madre di Rachel si è sentita sconvolta
        dall’indifferenza
        del soldato.L’udienza prosegue il 4 di novembre.

http://www.rachelcorriefoundation.org/trial