Re: [cm-Roma] R: persone strane mipare

On 10/10/10 20:05, Marco Pierfranceschi wrote:
> Il 10 ottobre 2010 12:04, coniglio radioattivo
> <vinapena@???> ha scritto:
>> Quello che dà fastidio è questo, arrogante, arroccarsi a
>> tutti i costi sulle proprie posizioni, come stai facendo tu.
>
> Da che pulpito...
>
>> che mi frega delle energie che dedica a cm e lista cm?
>
> Facciamo che incasso questa affermazione e la chiudiamo qui.
Senti, evita di leggere solo quello che vuoi leggere; immediatamente
dopo scrivo che non mi frega contestualmente al 'discorso' che si stava
facendo. Quindi fammi il piacere di evitare di porti come 'superiore'.
Spendi energie nella cm e va benissimo, ma non sei certo immune da
critiche. Non usare quello che fai tu o Adriano o chiunque altro come
armatura x difenderti dalle critiche.


> Il distinguo è tra un "pinco pallo me" che sta su questa lista da anni
sì ma quindi vuoi le stellette? O in virtù dei tuoi anni in lista vuoi
una sorta di 'potere' che ti permetta di dire di cosa bisogna parlare?
Attento perché questo pare nonnismo.

> ed ha a cuore un movimento e la sua crescita, ed un "pinco pallo te"
> che ha in testa solo la salvezza dell'umanità dalle discriminazioni di
> gender.
TU NON SAI NULLA DI QUELLO CHE HO IN TESTA, NON SAI NULLA DI QUELLO CHE
MI STA A CUORE. La tua saccenza mi dà ai nervi. Nota personale: non me
ne importa niente di bivci, di città fatte a misura di persone e non ti
suv e mercedes, di libertà/possibilità di usare la bici se poi in questa
futura città piena di bici continuerà ad esserci che vorrà
addomesticarmi all'obbedienza, qualcuno che premierà donne che hanno
sfornato 12 figli (vedi alemanno al bioparco, ricorda tanto la campagna
demografica fascista, ci mancano solo le tasse ai celibi), qualcuno che
manderà gratis le donne sui treni il mese di ottobre solo se stanno col
marito o i figli accanto, qualcuno, tanto per rimanere in tema di bici,
IN BICI che sbaverà dietro al culo di una donna ugualmente IN BICI,
qualcuno che deciderà di mettere una schiera di militari a proteggere le
donne chee fluttueranno gioiose in bici. Se in questa futura città
dall'aria pura e limpida ci sarà ancora chi vorrà sopraffare chi, allora
gli sforzi di chi ha lottato x avere una città ciclabile saranno stati
vani. Io, carissimo Marco Piefranceschi, voglio un cambiamento
SISTEMICO, non limitato alle bici, voglio ragionare in maniera
sistemica, voglio che ogni cosa sia intrecciata al resto; altrimenti si
rischia di fare la fine di alcuni nostri nonnetti e nonnette ai quali
bastava che con Lui i treni partissero in orario x essere soddisfatti
del mondo, si rischierebbe di finire nel qualunquismo. Una volta che
Roma sarà piena di bici e mezzi pubblici ti basterà?


>
> Visto che tutti questi problemi sono ben più gravi e pressanti della
> libertà di usare la bici in città, propongo di ribattezzare la lista
> "Critical Minds" ed occuparci dei guai veri dell'umanità, lasciando
> perdere 'ste ca**o di biciclette che riescono solo a farci litigare,
> ci state?
Ti ricordo che qualcuno aveva comiciato a litigare ben prima che si
parlasse di gender.

>
> Ciao
>