[cm-Roma] L'argine

"ritorni il prima
possibile nell'argine"

Non lo fa il fiume, da sè. Qualcuno fa l'argine; a volte è utile. Ma è sempre QUALCUNO che fa l'argine.
La metafora non è una metafora. Forse traluce, dal linguaggio, una concezione politica.
Purtuttavia, un argine è tale se ha timore dello straripamento del fiume.

Quando, due anni fa con l'ottimo Felipe incontrammo i nostri stili e, con altri ancora, producemmo un volantino situazionista e cialtrone che aveva come fine NON la rappresentanza della Critical Mass, ma sicuramente comunicazione anomala ed un giudizio di accusa nei confronti dei lager democratici detti CIE, eravamo sicuri che una simile forma politica minima mai avrebbe potuto essere CANDIDABILE IN UN QUALUNQUE PARTITO POLITICO. Perchè la Libertà è cosa preziosa, e forse non ha argini; o forse ne ha di suoi.

Ed io o Bellino, nel pieno delle Ciemmona 2008, ti diedi quel volantino. E tu, o Bellino rotafixa, tu che includi, che sei antigruppettaro e che non sei radicale ma verde, tu che giudichi la mia filosofica "lapdance popolare", tu che non sapevi chie ero io e chi aveva pensato quel volantino (e che le due entità coincidevano) dicesti:

"IO CO 'STE STRONZATE NON C'HO NIENTE A CHE FARE!"

E non t' ho detto nulla. Pensavo fosse davvero una stronzata il "MIO" volantino. (E l'insulto riverbera a tutt'oggi e si estende a diversi in questa lista.)

Perchè, io anarchico o comunista-libertario (ma servo, nella contraddizione, del capitale) e (forse) libero pensatore, rispetto il tuo giudizio.
Eppure sono schierato. Forse gruppettaro. Perciò non detterò mai le linee a una lista.
Ma tenterò di persuadere, anche con la magia nera, tutti gli avventori di questo spazio ciclovirtuale a pensare in un certo modo.

A proposito, bici blu: conosci Felipe? Sai che solidarizzeresti con lui se ascoltassi i preziosi suoi modi di parlare e vedessi il fine della sua profonda conoscenza?
E che ne pensi dei lager, biciblu? Pensi che chi voglia un mondo più pulito (in bici) tragga conforto dai lager per migranti? dallo sfruttamento e dall'abuso di potere?
O ti spaventi se in una LISTA DE BICI, si parla di BIOPOLITICA?

Non credi che, in fondo, la lotta sia una e una sola?
Politica e (r)esistenziale?