Re: [cm-Roma] persone strane

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著者: Marco Pierfranceschi
日付:  
To: critical mass Roma
題目: Re: [cm-Roma] persone strane
Il 06 ottobre 2010 03:06, rotafixa@???
<rotafixa@???> ha scritto:
> per me è sbagliato: la trasmissione di esperienze si fa non
> "autoprovandoci", ma cercando di assorbire conoscenze da chi sa. pensare di
> essere autosufficienti solo perché si hanno gli estrattori e le chiavi a
> sogliola è sbagliato. la meccanica (ho imparato) è una scienza analogica, e
> procede per esperienze. se c'è qualcuno che sa non si può pensare di non
> chiedere.


Questo, purtroppo, è IMHO un difetto "di origine", e per chiarirvelo
devo riandare indietro nel tempo, a prima della nascita delle
ciclofficine.
In quell'epoca preistorica un certo Luigi Pirelli contattò un certo
Marco Pierfqualcosa, allora presidente dell'associazione
"Ruotaqualcosa" dicendo di far parte di un gruppo intenzionato a far
nascere a Roma un "qualcosa" di simile all'esperienza americana di
Critical Mass.
Poco tempo dopo ci venne richiesta la disponibilità per una serata
"sulla meccanica". Andammo in due, con attrezzi ed altro, e
cominciammo a sistemare le bici, spiegando nel contempo quello che
facevamo ai presenti (chi fossero non lo ricordo, ma c'era sicuramente
uno che somigliava drammaticamente al "Poro Guiduccio").
Il feedback di quella serata furono ringraziamenti, sì, ma anche la
constatazione, da parte di L.P., che "la trasmissione di sapere era
poco orizzontale", frase su cui passai diverso tempo a lambiccarmi...
Lì per lì risposi qualcosa del tipo: "io conosco solo una forma di
trasmissione del sapere: da chi sa a chi non sa", Pirelli rimase della
sua idea, non ci sentimmo più e poco dopo nacquero le Ciclofficine.

La conclusione di tutto questo è che, sempre IMHO, l'equilibrio
necessario per mantenere in vita un'esperienza di questa natura è
composto di tanti fattori, e non si può ridurlo al mero (per quanto
auspicabile) efficientismo. Anche perché chi apprezza la buona
meccanica e l'efficienza non ama avere a che fare coi "ferracci" che
spesso passa il convento (AMA). C'è una componente ludica (ahi, ahi, e
adesso aspetto gli strali di chi ha sempre affermato che la
"componente ludica" fosse solo di chi andava in giro la domenica...)
incompatibile con la sensazione di star facendo un "lavoro", e non può
essere repressa.

...my just 1,5 cents

Ciao

--
Marco Pierfranceschi
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Mammifero Bipede
http://mammiferobipede.splinder.com
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"We are young despite the years
we are concern
We are hope despite the times"
R.E.M. - These Days - 1986