Autore: tibi Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] I nemici della rete, il libro
> On 10/02/10 16:39, Johnny wrote:
> Da quel poco che so, pubblicare sul proprio sito versioni
> preprint/prereview dei propri articoli (magari esplicitando con parole e
> layout che si tratta di un manoscritto) è la norma nella produzione
> scientifica: Mica detto: prova a chiedere a un autore che ha pubblicato il suo paper
su nature. Se glielo chiedi in quanto privato, per un uso assolutamente
"domestico", ovvio che te lo da. Ma se gli chiedi di pubblicarlo sul tuo
sito non può. L'elsevier press si scatenerebbe contro di lui con tutti i
suoi avvocati. Con il rischio che la seconda volta che presenta un paper
lo guardino con sospetto.
E' proprio per questo motivo che è stata inventata Plos, rivista
scientifica on line ad accesso libero per tutti, dove ormai una enorme
parte di scienziati pubblicano ricerche di pari livello di quelle che
appaiono sulla prestigiosissima Nature.
In ogni caso, Arturo, a volte basta non fermarsi alle apparenze e chiedere.
Quando noi di Laser abbiamo deciso di fare il libro con Feltrinelli,
nessuno aveva ancora pubblicato libri in cc. Chiaro, avevamo
l'interlocutore giusto (Raf) dunque ci hanno dato ascolto. Ma quando
sono andata io all'ufficio diritti per parlare del contratto, loro non
ne sapevano una cippa, brancolavano nel buio, dunque io gli ho
presentato la bozza e a loro è andata bene. Il che significa che a volte
basta provare. E quando ti chiedono di fare un libro (come abbiamo fatto
noi) puoi dire si lo faccio ma solo se è cc.
Altrimenti cosa siamo utopisti a fare?