Autore: Sandra Cangemi Data: To: clnsm, babygas, intergas Oggetto: [Intergas] I: campagna per il cibo trasparente ed etico fermando i
mangimi OGM
Mi pare un'iniziativa condivisibile (per Amalia, Ersilia, Roby ecc.: io direi di
partecipare anche come coordinamento nord sud)
----- Messaggio inoltrato -----
Da: Roberto Masciadri <r.masciadri@???>
A: comitato-italiano-mst@???; acqua.paolo@???;
aldo.rossetti@???; apacor@???; aurettapini@???;
domenico.bertelli@???; yabastabrasil@???; f.benciolini@???;
freigilvander@???; g.landonio@???; gattoclochard@???;
sensi@???; grappiolog@???; giarinasail@???;
brambilla@???; acqua@???; maricadipierri@???;
Memmo.Buttinelli@???; mst-italia@???; chr.depo@???;
ricc.rif@???; rigas@???; riolo@???;
sandra.cangemi@???; saravegni@???; sdjsonia@???;
segreteria@???; segreteria@???;
tommaso.fattori@???; tperna@???
Inviato: Ven 24 settembre 2010, 11:11:52
Oggetto: campagna per il cibo trasparente ed etico fermando i mangimi OGM
Informazione e proposta per una campagna per il cibo trasparente ed etico
fermando i mangimi OGM
Premessa: siamo solidali con i contadini del Sud del mondo e sosteniamo la
distribuzione della terra ed il ritorno alla campagna di milioni di contadini
cacciati nelle periferie delle megalopoli.
Per sostenere concretamente le lotte dei contadini, primaria risorsa per fermare
la corsa verso il disastro dell'inquinamento e quindi del clima, occorre
ostacolare le (nostre) transnazionali del Nord, che devastano socialmente e
ambientalmente i paesi del Sud.
Guardando l'Italia: importiamo enormi quantità di soia (ma anche mais)
transgenica (da Brasile e Argentina) per alimentare gli allevamenti intensivi di
carne (suini, bovini e polli).
Questo vuol dire che provochiamo l'aumento della deforestazione dell'Amazzonia e
nel contempo paghiamo e mangiamo OGM (carni e formaggi).
Per non continuare a far del male all'ambiente, ai contadini e a noi stessi,
dobbiamo far cessare tutto questo; il consumatore deve sapere cosa compra e
mangia; quando saprà degli Ogm si regolerà di conseguenza.
La proposta è semplice:costringere la (grande) distribuzione a dichiarare l'uso
di mangimi Ogm nei prodotti che vendono,
La difficoltà sta nel "bucare il video", far sapere.
Dobbiamo quindi ricostruire il fronte che tre anni fa' ha lanciato e gestito la
campagna "liberi da Ogm" e naturalmente a partire dal soggetto più importante:
Coop.
Coop infatti non può fare la politica dello struzzo affermando: "i prodotti a
marchio Coop sono "Ogm free", ma non possiamo garantire i prodotti della
concorrenza", che però lei stessa espone e vende sullo scaffale accanto! Coop
deve essere coerente.
PROPOSTA operativa
Prima fase: fare (e promuovere) pressione inondando di e-mail il "Filo diretto"
di COOP per chiedere (come soci e/o consumatori) trasparenza e coerenza, ovvero
di essere fedeli alla propria "mission"; ( vedi sotto l'indirizzo e-mail )
Seconda fase: denunciare (con il sostegno anche di Coop) la presenza di Ogm nei
prodotti di marchi importanti (Aia, Negroni, Montorsi, ...), di cui abbiamo
(già) il riscontro, che usano mangimi Ogm.
Antonio Lupo - Chiara De Poli – Roberto Masciadri – Riccardo Rifici
P.S.: in allegato il testo della e-mail da inviare a Coop, una sintetica scheda
informativa e l'immagine delle etichette dei Mangimi Veronesi con l'indicazione
di soia Ogm.
COOP ADRIATICAe-mail: filo.diretto@???
COOP CENTRO ITALIA e-mail: info@???