Autor: diabolik Data: A: area_antagonista@yahoogroups.com, noglobal@yahoogroups.com Assumpte: [RSF] riunione nazionale contro precarietà e disoccupazione per il diritto al lavoro e al salario/redditogarantito 15/9 a Taranto
Riunione nazionale contro precarietà e disoccupazione per il diritto al
lavoro e al salario/reddito garantito Mercoledì 15 settembre ore 14,00
presso la sede dei disoccupati organizzati slai cobas in via Rintone, 22
REPORT RIUNIONE DEL 3 LUGLIO
Il 3 luglio si è tenuta a Napoli la riunione delle realtà che hanno dato
vita all'Assemblea del 21 maggio. L'assemblea, lo ricordiamo, era stata
promossa dai disoccupati organizzati Banchi Nuovi di Napoli e dello Slai
Cobas per il sindacato di classe di Taranto con un appello nazionale
rivolto a realtà di disoccupati, precari, lavoratori e settori di movimento.
L'obiettivo era avviare una discussione e un primo passo per l'unità di
lotta ed il coordinamento delle varie realtà autorganizzate di
disoccupati, lavoratori e precari in lotta per il lavoro e per la difesa
dei diritti e delle condizioni salariali e di vita del proletariato, per
superare la frantumazione delle lotte e costruire un unico fronte di
tutto il proletariato come unica risposta possibile ai feroci attacchi
di governi e padroni.
L' assemblea del 21 maggio si concluse con il lancio di una prima
giornata di lotta da tenersi a giugno in contemporanea in tutte le città
dove erano presenti le realtà partecipanti (disoccupati di Napoli e
provincia, Taranto e Palermo, lavoratori dell'ASIA di Napoli, precari
delle pulizie delle scuole e degli appalti comunali di Taranto,
lavoratrici delle cooperative sociali di Palermo, il Collettivo
Operatori Sociali di Napoli, precari delle Poste di Palermo,
Confederazione Cobas Napoli, Rete Anticapitalista Campana).
Al centro della mobilitazione di questa giornata le parole d'ordine:
immediati sbocchi occupazionali per i disoccupati, a rafforzamento
anche delle vertenze in atto e che a Napoli come a Taranto possono
vedere una rapida realizzazione nel settore ambientale; contro i
licenziamenti e per la difesa del posto di lavoro, per il
salario/reddito garantito, per la riduzione dell'orario di lavoro.
Inoltre si varava un nuovo incontro nazionale a Napoli ai primi di luglio.
Nella riunione di sabato 3/7 che ha visto la presenza anche del
Coordinamento precari della scuola 3 Ottobre di Milano, di una realtà
degli operai della Fiat di Pomigliano (Cobas) e dell'USI AIT nazionale
- si è quindi partiti dal bilancio di quella prima iniziativa comune. Da
tutti i territori si è messo in evidenza l'effetto positivo del
percorso avviato. Per la prima volta i disoccupati, precari, strutture
di lavoratori coinvolti, hanno sentito la loro lotta in difesa o per
ottenere un posto di lavoro o un reddito, come parte di un'unica
battaglia, resa più forte dalla lotta portata avanti dai disoccupati
organizzati e da altri pezzi di movimento. Da qui anche la maggiore
convinzione della necessità di coinvolgere altri settori.
In questa direzione a Napoli si è fatta sentire la piena solidarietà e
si è dato il massimo sostegno ai lavoratori di Pomigliano, impegnati in
queste settimane a respingere il piano Fiat, nella certezza che il
ricatto di Marchionne è rivolto non solo a questi lavoratori ma è
l'apripista per un ulteriore aggressione ai diritti ed alle condizioni
di tutti i lavoratori da parte dell'intero padronato.
La continuità della lotta dura dei disoccupati organizzati di Napoli e
Taranto, la lotta dei precari di Palermo, la mobilitazione unitaria come
quella di giugno, il contatto con altri pezzi di resistenza, il lavoro
verso quei lavoratori, precari e disoccupati ancora frammentati e
divisi, è quindi l'asse intorno cui continuare a muoversi per dare forza
alla ricomposizione ed alla costruzione di un unico ed organizzato
movimento di lotta, su scala nazionale.
Per questo, e con l'obiettivo di arrivare in autunno ad una prima
mobilitazione nazionale sulle parole d'ordine unitarie espresse
dall'assemblea, si è deciso di dare avvio ad iniziative e discussioni in
tutte le città dove ciò è possibile per incrociare e coinvolgere altre
strutture organizzate di disoccupati, lavoratori, precari,
cassintegrati, ecc., indipendentemente dal livello attuale di
organizzazione.
Per decidere questi nuovi passaggi si è stabilito di rivedersi a Taranto
Mercoledì 15 settembre ore 14,00 presso la sede dei disoccupati
organizzati slai cobas in via Rintone, 22 (strada parallela a v. Dante)
ASSEMBLEA 21 MAGGIO
Per tutte le realtà e singoli interessati:
assemblea.21maggio@???