Szerző: norma Dátum: Címzett: forumgenova@inventati.org, Fori sociali Tárgy: [NuovoLab] 433° ora in silenzio pe rla pace
rete controg8
per la globalizzazione dei diritti
mercoledì 15 settembre dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale
di Genova, 433° ora in silenzio per la pace.
Verrà distribuito il testo del discorso di Gino Strada a conclusione
dell'assemblea di Emergency a Firenze
IL MONDO CHE VOGLIAMO
/"Crediamo nella eguaglianza di tutti gli esseri umani a prescindere
dalle opinioni, dal sesso, dalla razza, dalla appartenenza etnica,
politica, religiosa, dalla loro condizione sociale ed economica./
/Ripudiamo la violenza, il terrorismo e la guerra come strumenti per
risolvere le contese tra gli uomini, i popoli e gli stati. /
/Vogliamo un mondo basato sulla giustizia sociale, sulla solidarietà,
sul rispetto reciproco, sul dialogo, su un'equa distribuzione delle
risorse./
/Vogliamo un mondo in cui i governi garantiscano l'eguaglianza di base
di tutti i membri della società, il diritto a cure mediche di elevata
qualità e gratuite, il diritto a una istruzione pubblica che sviluppi la
persona umana e ne arricchisca le conoscenze, il diritto a una libera
informazione./
/Nel nostro Paese assistiamo invece, da molti anni, alla progressiva e
sistematica demolizione di ogni principio di convivenza civile./
/Una gravissima deriva di barbarie è davanti ai nostri occhi./
/In nome delle "alleanze internazionali", la classe politica italiana ha
scelto la guerra e l'aggressione di altri Paesi. In nome della
"libertà", la classe politica italiana ha scelto la guerra contro i
propri cittadini costruendo un sistema di privilegi, basato
sull'esclusione e sulla discriminazione, un sistema di arrogante
prevaricazione, di ordinaria corruzione. /
/In nome della "sicurezza", la classe politica italiana ha scelto la
guerra contro chi è venuto in Italia per sopravvivere, incitando
all'odio e al razzismo./
/È questa una democrazia? Solo perché include tecniche elettorali di
rappresentatività? /
/Basta che in un Paese si voti perché lo si possa definire "democratico"?/
/Noi consideriamo democratico un sistema politico che lavori per il bene
comune privilegiando nel proprio agire i bisogni dei meno abbienti e dei
gruppi sociali più deboli, per migliorarne le condizioni di vita, perché
si possa essere una società di cittadini./
/È questo il mondo che vogliamo. Per noi, per tutti noi. Un mondo di
eguaglianza//."/