On 09/04/2010 01:06 PM, P@sKy wrote:
> Il confine tra "moderatore" e "censore" è molto sottile,
> quindi stikazzi e fanculo i moderatori, le liste, tutte,
> se hanno un pò di persone intelligenti iscritte, e si
> spera che sia così, si "auto-moderano", come si "auto-
> determinano", nella consapevolezza che esiste sempre un
> /dev/null dove piazzare determinati mittenti e non..
La gente non ha nemmeno capito come si spostano le mail in una
sottodirectory automaticamente, non ha capito come si ordina per
thread.. anzi non sa manco che cazzo e' un thread. E il problema e' che
all'imparar cose preferiscono la comodita'.. loro comodita'.. a
discapito di quella della comunita' e della discussione. /dev/null ce
l'ho pieno.
Quello che ho proposto e' un moderatore tecnico.
> Comunque in base a quale principio i "moderatori"
> decidono se far passare o cestinare un intervento?
secondo me continuate a non capire quello che avevo proposto. Non un
censore automatico in base alla semantica che.. sti cazzi.. ma in base a
delle cose banali, ho portato l'esempio del quoting, abilitabili e
