[NuovoLab] Acqasola, cantieri fermi con incognite

Acqasola, cantieri fermi con incognite

Ipotizzata richiesta di rinvio dell'udienza al Consiglio di Stato. Il
rebus degli alberi


La notizia della richiesta di sospensiva accolta lunedì scorso dal
Consiglio di Stato per i lavori del parcheggio dell’Acquasola, coglie
di sorpresa Giuseppe Filimbaia, amministratore della Sistema
Parcheggi, la società concessionaria del Comune per la realizzazione
del silos. «Non ne sapevo nulla - commenta con un certo disappunto -
Adesso i lavori sono fermi, perché siamo in ferie. Sarebbero dovuti
riprendere a fine mese con alcune opere edili». A fine mese, invece,
il 31 agosto per l’esattezza, è stata fissata l’udienza al Consiglio
di Stato per decidere se confermare o meno la sospensiva e, quindi, se
bloccare ancora (come chiedeno i cittadini che si sono appellati) o
far ripartire i lavori. Ma, visto che la Sistema Parcheggi, in questa
prima fase, non è stata ascoltata dal giudice del Consiglio di Stato
che ha emesso il decreto di sospensiva, Filimbaia non esclude che -
essendo agosto - i legali della società abbiano bisogno di chiedere un
po’ di tempo in più per studiare le carte e, quindi, potrebbe accadere
(ammesso che le procedure lo consentano), che l’udienza del 31 agosto
slitti un po’ più avanti. Ma se in questo momento - visto il periodo -
lo stop ai lavori di fatto non ha conseguenze, resta da capire che
cosa accadrà se il Consiglio di Stato ridarà il via libera al
parcheggio. Filimbaia spiega che i primi interventi in programma
sarebbero alcune opere edili, ma nei giorni scorsi Maria Teresa
Gambino, persidente della Sistema Parcheggi, aveva anche annunciato
anche il taglio di alcuni alberi all’inizio di settembre. E l’accordo
con il Comune sullo stop all’abbattimento degli alberi fino a ottobre?
«L’accordo riguarda gli alberi che devono essere trapiantati» aveva
spiegato Gambino. Una versione non proprio coincidente con quella che,
a fine giugno, aveva dato dell’accordo (che, però, pare non sia
scritto), l’assessore comunale ai Parchi, Pinuccia Montanari, la quale
aveva dichiarato che lo stop al taglio riguardava, oltre a cedri e
lecci, anche platani ad alto fusto.
a.c.
dal corriere mercantile dell'11/8/2010
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antonio bruno.
capogruppo Sinistra Europea - PRC Comune di Genova
00393666756779