Re: [Hackmeeting] Digest di Hackmeeting, Volume 72, Numero 1

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Autore: anathema
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To: hackmeeting
Oggetto: Re: [Hackmeeting] Digest di Hackmeeting, Volume 72, Numero 1
On 08/01/2010 08:02 PM, Sir-Gawain 696 wrote:
>
> / Che cosa intendi per etica? Io: la morale che guida il modo di agire di un' uomo, per me è molto simile a quella che si chiama coscienza, non vedo queste due cose distaccate anzi una è lo specchio dell' altra perchè se uno riesce a capire che cosa è per lui Giusto ( etica ) , allora si comportarà in quel modo perchè nel suo Io sa già quale strada vuole prendere ( coscienza )/ quindi per etica alla fine io intento tutti quei pensieri che ogni persona fa sul modo di agire ed i risultati ad i quali arriva, per coscienza intendo gli effetti che questi ragionamenti e le loro soluzioni provocano/
>


Quindi per te la coscienza e' l'agire in conseguenza all'etica, e
l'etica e' l'ideologia dietro le azioni?
Se ho capito questo, allora siamo su due posizioni totalmente opposte :)

> /L' etica in quanto tale non può avere una definizione comune a parer mio proprio perchè è soggettiva e, quindi a qualcuno potrebbe stare stretta ed ad altri larga una definizione./
>

Ovviamente non puntavo a dare una definizione universale, ma una
"universalmente accettata" da questa lista, giusto per avere tutti
chiari certi concetti ed evitare poi menate su altri argomenti (com'e'
stato per l'inizio di questo thread)

> / Si ma più hai una base ampia più ci puoi costruire sopra/.

Cosi' viene una bella piramide dove la base regge quelli sopra che
stanno in piedi grazie alla fatica di quelli sotto.
Naa, meglio creare un reticolo di idee che una piramide sulla quale
costruire :)
Un reticolo di idee tenute insieme dalla loro diversita' e complessita',
come dice Colin Ward "l'armonia nasce dalla complessita'" (andrebbe
contestualizzata ed argomentata, ma e' lungo il discorso e vi rimando al
libro "Anarchia come organizzazione" di Colin Ward, ed. Eleuthera)


Giusto per dare un contributo, pongo un'altra questione forse anch'essa
provocatoria (sempre per stimolare il discorso): e' etico usare Tor,
aiutando ad anonimizzare i pedofili ed i fasci? Io credo che no,
contribuire ad anonimizzare certa feccia non valga il gioco della
personale anonimizzazione (che puo' essere ottenuta anche in altro
modo); credo invece che sia molto piu' etico, e quasi doveroso per la
comunita' Tor, metter su' un exit node e bloccare certi siti.
Voi che ne dite? :)


--
Anathema

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Fingerprint: F808 18A2 2E7D 6E7A 7A18 4062 0AA3 7BF2 0F26 966C