rispetto al bisogni di differenziare i gruppi, come chiacchieravamo ad hm,
con il mio collega pensavamo semplicemente che puoi definire le persone
per cerchie diverse:
knit, co-workers, friends, ecc...
e cosi visualizzi e pubblichi in modo diverso a seconda del tuo
target/gruppo..
poi si potrebbe far fare questa cosa in modo automatico a un algoritmo
che calcoli vicinanza/ lontananza
pero' sarebbe solo divertente e non funzionale!
my 2 cents,
b
On Wed, 14 Jul 2010 16:53:04 +0100, "Robert J. Newmark" <newmark@???>
wrote:
> On Wed, 2010-07-14 at 17:36 +0200, bomboclat@??? wrote:
>> On Wed, Jul 14, 2010 at 04:47:17PM +0200, Ciaby wrote:
>> > tipo che l'ha fatta lavora per google. Come facciamo noi a proporre
>> > qualcosa di migliore, senza diventare google noi stessi? :-)
>> > my 2 eurocents
>> >
>> > Ciaby
>>
>> distribuendo il carico su piu' piattaforme che possono federarsi tra
>> loro. ci sono progetti in via di sviluppo in questo senso, vedi
>> http://n-1.cc o http://lorea.cc e protocolli PubSubHubbub che fanno
>> da colla tra le piattaforme.
>
> ma lo scopo e' avere un social network per gente di movimento o fare un
> altro facebook con piu' etica/privacy/attenzione che non il
> libro-faccia?
>
> perche' se e' la seconda non puoi andare su piccole piattaforme
> federate, serve un applicazione unica, usabile da utonti piu' utonti e
> che faccia esattamente quello che fa facebook. Far smettere alla gente
> di usare internet (almeno in apparenza) e usare solo facebook.
> Altrimenti la gente resta su facebook e non risolvi nulla.
> Se e' la prima.. ok
>
>
> imho
>
> new