Rete Partecipativa Municipio Roma XII wrote:
Car@ <mailto:Car@2>, vi inviamo l'appello in allegato , e sotto
riportato, al fine di metterci nuovamente in azione per contrastare la
Formula 1 all'EUR problema questo che è diventato urgente anche per
dare un seguito al successo della recente campagna web.
A tale proposito Vi chiediamo di darci una mano nel sottoscriverlo e a
diffonderlo verso quelle altre associazioni, forze politiche e
cittadini del nostro Municipio anche per smarcherare il "giochino" di
Flammini (N.B. organizzatore del GP) che sta diciarando alla
stampa che "*/i comitati lui li ha sentiti e sono d'accordo..."/*
pertanto vi chiediamo di comunicare, *_con cortese urgenza e entro
giovedì 8 luglio 2010_*, la Vs. adesione al suddetto appello
indirizzandola a:
Info: coordinamento.eur@???
oppure a:
*rete12@???
*
Di seguito il contenuto dell'allegato:
APPELLO
AFFINCHE’ ALLA CITTA’ DI ROMA SIA RISPARMIATO
IL GRAN PREMIO DI FORMULA 1 ALL'EUR
Le associazioni e i comitati cittadini sono assolutamente contrari
alla realizzazione di un Gran Premio di Formula 1 all'Eur
Appena conosciuto il progetto proposto lo scorso anno da FG Group le
associazioni e i comitati cittadini si sono espressi
inequivocabilmente in tal senso e lo ribadiscono – a scanso di
equivoci – ora che nuovi elementi acquisiti tramite notizie di stampa
e dichiarazioni dei fautori del Gran Premio rafforzano tale posizione
e la protesta dei comitati di quartiere dell’Eur. Si è appreso infatti
che tutta l’area (vincolata) delle Tre Fontane e il Luneur sarebbero
interessati da costruzioni stabili (altro che strutture provvisorie
montate e smontate in una settimana!) e il Comune (che a stento
dispone dei soldi per riempire parte delle buche delle strade di Roma)
contribuirebbe realizzando o autorizzando a scomputo o in project
financing lavori pubblici di dubbia utilità mentre ulteriori
volumetrie (ossia profitti) sarebbero concesse anche in ambiti fuori
dall'Eur al solo scopo di "fare cassa" per il gran circo della Formula 1.
Con una martellante campagna pubblicitaria il Gran Premio di Roma si
dà per già inserito nel calendario internazionale della Formula 1
mentre nessuna autorizzazione è ancora stata rilasciata dalle
istituzioni competenti. Questo nuovo “grande evento”, che sinora è
stato presentato come una grande occasione per la capitale a costo e
impatto zero, è un'operazione dai contorni ancora sconosciuti,
supportata da business plan e proposte di privati che non vengono resi
noti alla cittadinanza. In mancanza di riscontri oggettivi, il vero
nodo della realizzazione del circuito cittadino all’Eur per portare il
rombo dei motori di Formula 1 a Roma sembra dunque rappresentato
proprio dal business edilizio che verrà incentrato sulle magiche
parole “recupero” e “valorizzazione” di aree.
Pertanto, ribadito che nessun progetto definitivo, business plan,
programma di interventi è stato mai presentato dall’amministrazione ai
cittadini; che la società promotrice FG Group nell’anno 2009 ha
illustrato ad alcuni “selezionati” comitati di quartiere il tracciato
relativo ad un progetto che nulla aveva a che vedere con quello che
risulta ora essere oggetto di un accordo di programma e che non
prevedeva alcuna costruzione ma solo strutture temporanee e
investimenti privati; che tale informazione nulla ha a che vedere con
i processi di partecipazione dei cittadini;
i comitati promotori del presente appello
ricordano
che non si sono mai espressi favorevolmente né alla Formula 1 all’Eur
nè in merito anche al solo tracciato. Dunque è priva di qualsiasi
fondamento la notizia relativa ad un parere favorevole dei cittadini
del territorio interessato dal circuito della Formula 1;
chiedono
all’amministrazione comunale - in primo luogo al Sindaco e alla Giunta
– e a tutti i Consiglieri comunali e del Municipio
Roma XII che sul progetto
dovranno esprimersi
che sia risparmiata alla Città di Roma l’impatto di un Gran Premio di
Formula 1, del tutto antitetico alle caratteristiche
storico-artistico-architettoniche di Roma - e del quartiere Eur nella
fattispecie - e alla immagine che le ragioni della cultura rivendicano
per Roma;
che – in particolare – sia immediatamente attivato il processo
partecipativo dei cittadini, che è obbligatorio in base alla normativa
europea e alla Del. C.C. 57/2006;
a tutti i comitati, le associazioni cittadine, gli esponenti della
cultura, dell’urbanistica, dell’architettura, della politica e dello
sport preoccupati per l’impatto di un Gran
Premio di Formula 1 nella Città di Roma
di far sentire la propria voce e di sottoscrivere il presente appello.
I Comitati promotori:
, ……….., …………
Info: coordinamento.eur@???