[Precari_roma] resoconto giornata mobilitazione 25 giugno a …

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Autore: usiait1@virgilio.it
Data:  
To: pop, precari_roma
Oggetto: [Precari_roma] resoconto giornata mobilitazione 25 giugno a Roma...autorganizzati in mobilitazione
COMUNICATO RADIO STAMPA - DA DIFFONDERE E PUBBLICARE GRAZIE

RESOCONTO GIORNATA DI MOBILITAZIONE DEL 25 GIUGNO 2010
OPERATORI E OPERATRICI SOCIALI IN LOTTA e LAV. AZIENDE HOLDING CAMPIDOGLIO A ROMA E PROSSIME MOBILITAZIONI
IL 1° LUGLIO PRESIDIO AL DIPARTIMENTO V DEL COMUNE DI ROMA IN VIALE MANZONI 16 (COPERTURA CON ASSEMBLEA SINDACALE DALLE 9 ALLE 13) ALLE 10

7 LUGLIO 2010 SALA DEL CARROCCIO (CAMPIDOGLIO)
DALLE 16 ALLE 19.30 INCONTRO PUBBLICO
“IL BILANCIO CHE VOGLIAMO” – PROPOSTE E CONFRONTO
TRA CITTADINI, RAPPRESENTANZE SINDACALI, COORDINAMENTI E COMITATI, ASSOCIAZIONI CON CONSIGLIERI COMUNALI E MUNICIPALI

Il 25 giugno, in concomitanza della giornata di sciopero indetta da Cgil, Usi Ait e Cub a livello nazionale, a Roma si è svolta la mobilitazione indetta e promossa dai comitati e coordinamenti autorganizzati, dagli “operatori-trici sociali in lotta”, alle rappresentanze sindacali aziendali dell’Unione Sindacale Italiana.
L’appuntamento iniziale a piazza Bocca della Verità, concentramento del corteo indetto dalla Cgil, vedeva la progressiva riunione presso il camion messo a disposizione dall’Usi Ait, di delegazioni provenienti da diverse cooperative sociali di Roma, di lavoratrici e lavoratori di Farmacap, specie settore sociale di teleassistenza e delle educatrici di asilo nido, di Zètema Progetto Cultura, della Roma Multiservizi – settore del verde pubblico, delle biblioteche del Comune di Roma e di altri lavoratori del Comune. Dopo la partenza del corteo della Cgil, arrivati all’altezza del Campidoglio, il camion “autorganizzato” ha deviato dal percorso originale e dopo qualche scambio di opinioni con le forze dell’ordine, alla vista delle comunicazioni fatte alla Questura, lo spezzone ha raggiunto Piazza SS. Apostoli, la piazza meno lontana dal Comune che era stata autorizzata. 
Lì le delegazioni di lavoratori e lavoratrici, hanno stazionato per circa un’ora,  riuscendo solo a far consegnare un documento riassuntivo delle varie vertenze cittadine alla Prefettura, ma senza poter ottenere che una delegazione fosse ricevuta. Verso le 12, i manifestanti si sono recati a Piazza del Campidoglio, ultima tappa della giornata e mentre veniva affrontata l’ennesima trafila per mandare una loro delegazione a parlare con il Capo di Gabinetto del Sindaco, ha effettuato un presidio “non autorizzato” secondo le forze dell’ordine.
 Sono stati aperti due striscioni, uno degli “operatori sociali in lotta” e l’altro che dava una chiara indicazione della situazione al Comune “ALEMANNO LICENZIA E TAGLIA SERVIZI SOCIALI E NIDI”. Alla sala del Carroccio si svolgeva una riunione di un gruppo di precari del Comune, preoccupati sui rinnovi dei contratti di lavoro in scadenza e sul blocco di procedure concorsuali e assunzionali, riunione coperta da alcune Rsu di base del Comune. Non solo chi lavora nelle società del Comune e nella miriade di appalti e servizi esternalizzati dell’Amministrazione capitolina si sta muovendo in questo periodo.    
Infatti, proprio il 25 giugno la Giunta era convocata per l’approvazione dello schema di Bilancio 2010 del Comune di Roma, che nel mese di Luglio sarà poi approvato dal Consiglio comunale. Bilancio sul quale le strutture sindacali autorganizzate, i coordinamenti e i comitati di lotta presenteranno osservazioni e rilievi e faranno presentare emendamenti dai consiglieri comunali che si renderanno disponibili. Dopo una sorta di trattativa, si riusciva a far salire una delegazione prima di 5, poi di tre persone che dopo quasi 4 ore di anticamera, è stata ricevuta dal Capo di Gabinetto del Sindaco di Roma Dott. Nardi, in questa fase caotica di fatto la “massima autorità” sulle questioni sollevate da lavoratrici e lavoratori, come è stato risposto alla delegazione. E’ stato consegnato un documento e si sono affrontate alcune degli aspetti comuni delle rispettive vertenze che coinvolgono la interlocutorio e ovviamente non risolutivo dei problemi, con scambio di informazioni e la richiesta del capo di Gabinetto di ricevere un prospetto analitico con note sulle varie aziende e settori colpiti da criticità e disagi, sia in termini occupazionali, di mantenimento di livelli salariali già bassi, di stanziamento di risorse nella discussione sul Bilancio per evitare tagli indiscriminati, necessari per erogare importanti servizi alla cittadinanza, come hanno ribadito ed esplicitato i componenti della delegazione “sindacale”. 
Il Capo di Gabinetto nel corso dell’incontro ha ricordato che si tratterà comunque di un bilancio difensivo “di lacrime e sangue”, dove saranno operate scelte rigorose a causa di una situazione debitoria e tagli sui servizi,  ma si è dichiarato disponibile a fare delle verifiche con gli Uffici dell’Amministrazione in base al documento presentato dai manifestanti, anche in base alle notizie che saranno fornite, su cause e fattori che hanno prodotto le situazioni “a rischio” segnalate, impegnandosi nei limiti delle proprie competenze a relazionare la parte politica durante la fase di discussione del Bilancio comunale. Per evitare che, siano fatte scelte sbagliate, rimandando alle competenze e scelte dei consiglieri comunali e del voto di Consiglio su emendamenti alla manovra economica capitolina.
 Il dott. Nardi ha espresso poi la difficoltà, a causa di disposizioni nazionali e indicazioni governative, sulla possibilità tecnica attuale del Comune di Roma di effettuare processi anche parziali di internalizzazione di alcuni servizi, lasciando però spazio a quanto potranno produrre il confronto in sede “politica” e alle legittime mobilitazioni di lavoratori e lavoratrici.     
In ogni caso, la giornata del 25 giugno a Roma ha permesso l’apertura di fatto di una vertenza cittadina sulla situazione dei servizi comunali ed esternalizzati, sulla difesa dei posti di lavoro e dei salari, del contrasto a processi di mobilità collettiva e licenziamenti, alle crisi aziendali scaricate su chi lavora, sulle loro famiglie e sui cittadini.
Uno stimolo alla prosecuzione congiunta e coordinata delle mobilitazioni, a partire dal presidio del 1° luglio mattina al Dipartimento V del Comune e Assessorato alle Politiche Sociali e al confronto pubblico che i sindacati autorganizzati tra i quali l’Unione Sindacale Italiana e i coordinamenti di lotta, sostenuti dai consiglieri comunali disponibili, promuovono per il 7 Luglio ore 16 alla Sala del Carroccio al Campidoglio, una occasione da non sprecare per organizzare uniti l’opposizione a scelte ingiuste e sbagliate contro chi lavora e la cittadinanza, che potrebbero essere inserite nel Bilancio 2010.
 Rsa e Rls della Usi Ait – Unione Sindacale Italiana di coop sociali, nidi in convenzione
e aziende pubbliche comunali  usiait1@???
Comitato di base operatori roma nord operatorisocialiromanord@???,
Coordinamento lav. coop sociali/enti del terzo settore/aziende coord.terzosettore@???
Cobas coop Cecilia cobascooperativeroma@???, 
Aderisce al percorso di mobilitazione la rsa Rdb-Usb della coop sociale “S. Onofrio”