Re: [cm-Roma] R: forma mentis

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Autore: Kla
Data:  
To: critical mass Roma
Oggetto: Re: [cm-Roma] R: forma mentis
E dopo l'ennesima pioggia stropiccia eventi, con l'occhio infranto, pensando
"ma dov'è che sbaglio?" rispondo:

ironia, ultima difesa contro la pesantezza del vivere, ma sei davvero così
ermetica?

per chi vuole associare volti a nick, no problem: kla sta per Claudia,
venerdì prox appena ho finito un altro evento, sarò alla cm con la maglietta
viola della ciclofficina La Gabbia, in fondo alla cm a "litigare con gli
automobilisti" o a sbevazzare a fisica.

Sono anni che cerco di schivare, di non considerare, di liberarmi
dell'aggressità che l'automobilista puntualmente scarica sui ciclisti
dell'ultima fila, ma la perfezione è divina e la mia è solo un'ammissione di
umanità.

Parallelamente mi chiedo: ma in una città in cui la ciclabilità funziona,
avrebbe senso la critical mass? Se sì, in che forme? Magari si riuscirebbe
davvero a concentrarci solo sui ciclisti e sul trasmettere ai nuovi quanto è
bello andare in bicicletta insieme, in allegria e senza alcuna fretta..

Una cosa importante:
in qualità di persona informata sull'andamento del tavolo tecnico della
ciclabilità del Comune (sono pur sempre la sostituta del portavoce del
Coordinamento Roma Ciclabile) vorrei lanciare, finita la ciemme a fisica,
una discussione in modalità tavola rotonda con quanti sono interessati ad
approfondire il discorso "dare il nostro personale contributo al
miglioramento della rete ciclabile romana".
C'è qualcuno che può esprimere da subito il proprio interesse a riguardo,
senza bisogno di dover creare l'evento su facebook?






Il giorno 20 giugno 2010 19.53, skybia <skybia@???> ha scritto:

> Qual è l’intento di questa mailing list? Istituire un tribunale virtuale a
> cui si chieda di normativizzare i comportamenti cosicchè si definisca una
> volta per tutte chi è degna/o di stare nella cm e chi no? Oppure (nonostante
> tutta la merda che ci circonda) controllare le “teste calde” che ci sono in
> cm facendo passare il messaggio che bisogna tener basso il conflitto perché
> è controproducente?
>
> Io non penso che le cose si ottengano chiedendo il permesso a qualcuno così
> come non credo ingenuamente che il mio nemico numero uno sia
> l’automobilista.
>
> Detto questo però mi stupisce assai questo spostamento del discorso, questa
> improvvisa attenzione agli automobilisti e non ai nostri desiderata.
>
> Al fatto di sentir dire durante la ciemmona del venerdì sulla colombo “dai
> sbrighiamoci, spostiamoci sulla corsia centrale così lasciamo agli
> automobilisti la possibilità di passare lateralmente”
>
> Oppure il fatto di non aver nemmeno provato ad agire il conflitto una volta
> vicini a via del plebiscito sempre il venerdì.
>
> Io non sono per abbassare di un minimo il conflitto sono per allargarlo
> anzi, spiegando il perché delle nostre pratiche (e questa attenzione durante
> le cm mi pare ci sia sempre, mi pare che sempre se spieghi non solo cos' è
> la cm ma pure i nessi tra quella che potrebbe apparire ai più “un’innocua
> biciclettata” e le logiche di appropriazione e di sfruttamento delle risorse
> che si fondano su relazioni sociali, su sistemi gerarchici e di dominazione
> antropocentrici e meccanicistici…) senza farci spostare da discorsi più
> “riformisti” …
>
> In questo senso per me la CM si trasforma in pratica politica reale in
> grado di trasformare l’ esistente (e in questo senso per me il personale è
> politico che è molto più che essere cittadina o avere una cittadinanza pensa
> solo a quanta infamia si sta producendo in nome del chi sta dentro e chi sta
> fuori, pensa ai cie, o pensa a quanto il cd spazio pubblico di cui parli non
> sia pubblico manco per niente né neutro ma assolutamente sessuato e di come
> disciplini i corpi )
>
> Allora a me poco interessa la condanna pubblica che qui richiedi (e anzi la
> rifiuto come pratica) mi interessa capire invece quali spazi e quali
> pratiche si stanno costruendo collettivamente (perché evidentemente se leggo
> queste “pratiche” su ‘sta lista qualcosa si è spostato) e in che modo
> stiamo restituendo in termini politici la nostra visione dell’esistente.
>
> b.
>
>
>
>
> L'abri est encore lointain. Quelqu'une, plus résistante, se met à entonner
> un chant pour leur redonner courage. Elle dit, ne courbe pas la tête / comme
> quelqu'une qui est vaincue. Elle dit, réveille-toi /reprends courage / la
> lutte est longue / la lutte est difficile(....)
>
>
> --- *Gio 17/6/10, viviciclica <vivyciclica@???>* ha scritto:
>
>
> Da: viviciclica <vivyciclica@???>
> Oggetto: [cm-Roma] forma mentis
> A: "critical mass Roma" <cm-roma@???>
> Data: Giovedì 17 giugno 2010, 14:45
>
>
>
> rispondo con un po' di ritardo a una mail di qualche giorno fa che secondo
> me non deve passare inosservata.
> ho dei problemi con il computer e la connessione, non so se potrò
> rispondere tempestivamente, ma vi prego di farlo.
>
> --- Dom 13/6/10, Kla <stif81@???> ha scritto:
>
>
> >Se ci fossi stata avrei ovviamente difeso il sacro diritto a litigare
> >con gli automobilisti (ah, il pelo, ma non il vizio...), se no che
> >critical mass sarebbe?
>
>
>
>
>
> questo è esattamente l'atteggiamento mentale che io rigetto alla radice.
>
> questo è quello che intendo quando dico che è la gente che fa massa da mesi
> che litiga con gli automobilisti.
>
>
>
> non so se tu, kla, hai veramente inteso dire ciò che hai detto, se te ne
> rendi conto, lo dico senza retorica, presunzione o messianesimo. per me è
> molto grave. e riduttivo.
>
> non vengo alla cm per litigare con gli automobilisti e tendo a ridurre al
> minimo il ricorrere di questo evento.
>
>
>
> vengo alla cm per riprendermi uno spazio, negatomi dai singoli ma
> soprattutto dalle istituzioni, da chi disegna la città, da chi ne vende i
> terreni circostanti al miglior offerente, creando chilomentri di desolazione
> senza servizi.
>
>
>
> a lungo si è parlato di esprimere qui e raccogliere il vissuto dei singoli
> riguardo cm e cmona, ebbene io sono giunta alla conclusione che la mia
> personale motivazione è molto più che personale, è politica, nel senso
> originario del termine, è cittadina.
>
>
>
>
>
> invito tutta la lista, tutti e ciascuno,
>
> cicloveeg
>
> pierfranceschi
>
> capomeccanico
>
> luca bicycling
>
> rozzella
>
> felipe
>
> fedeocchio
>
> ilaria in bici
>
> il losco
>
> zioproto
>
> adriano bono
>
> malaerba
>
> sofista
>
> atalared
>
> skybia
>
> e tutti ma veramente tutti ( semo 200 e non mi vi ricordo tutti )
>
> a una riflessione sulla frase da kla espressa, per capire se , a giugno,
> parteciperò a una litigata collettiva.
>
> o a qualcosa di più.
>
>
>
> viviciclica
>
>
> Da: Kla <stif81@???>
> Oggetto: Re: [cm-Roma] Resoconto riunione post ciemmonica 11-06
> A: "critical mass Roma" <cm-roma@???>
> Data: Domenica 13 giugno 2010, 19:35
>
>
> Dunque con l'occhio a mezzapalpebra dalla stanchezza ho letto le varie
> mail che hanno permesso a chi non è potuto stare alla riunione di
> farsi un'idea di che cosa è più o meno emerso.
> Se ci fossi stata avrei ovviamente difeso il sacro diritto a litigare
> con gli automobilisti (ah, il pelo, ma non il vizio...), se no che
> critical mass sarebbe?
> Confesso che quest'ultima ciemmona mi ha sufficientemente piegato da
> lasciarmi poche energie per i diverbi, tuttavia ritengo fondamentale
> accertarsi che non rimangano persone appiedate in mezzo alla
> tangenziale e sulla colombo, ringrazio quindi chi ha messo i bastoni
> fra le ruote al libero, nonche tristemente individualista, fluire
> della ciemmona.
> Il catafalco di santa graziella ricordava un po' il titanic nella sua
> mastodontica fragilità, senza tralasciare gli altri accrocchi più meno
> che più collaudati, ma se non ci fossero stati, di che ciemmona si
> sarebbe trattata?
> Pubblicizzare la ciemme di giugno almeno un quinto di quanto è stata
> pubblicizzata la ciemmona è secondo me fondamentale per dimostrare che
> la ciemmona potrebbe essere ogni mese, basta volerlo. Io sono per la
> costanza più che per i grandi eventi.
> Per quanto riguarda la partecipazione alle riunioni, sì, è importante,
> ma non mettiamo i paletti. La mailing list funziona anche come mezzo
> di informazione per gli utenti passivi (il termine mi sembra
> sufficientemente brutto per definire anche chi chiacchiera senza poi
> darsi da fare in prima persona, tanto sulle mailing list che, volendo,
> alle riunioni).
> Foto e video ci debbono stare venerdì post cm, ma non possono essere
> l'asse portante della festa. Secondo me riproporre il mix di bici
> strane (magari ben revisionate), concerti e gente dall'esterno che
> arriva alla festa (magari racimolati con locandine all'uni e
> promozione su internet) può funzionare se riusciremo a trasmettere a
> pelle la voglia di pedalare.
> Alle belle parole non posso far conseguire l'impegno concreto
> all'organizzazione dell'evento,ma mi sembra che su questo canale ci
> siano gia menti e braccia più che sufficienti ed io, come già detto,
> corro sempre appresso alla presunzione dell'avanscoperta.
>
>
>
>
>
>
> -----Segue allegato-----
>
>
> _______________________________________________
> Cm-roma mailing list
> Cm-roma@???<http://it.mc269.mail.yahoo.com/mc/compose?to=Cm-roma@inventati.org>
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/cm-roma
>
>
>
> _______________________________________________
> Cm-roma mailing list
> Cm-roma@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/cm-roma
>
>