Autore: ugo Data: To: aderentiretecontrog8, forumgenova Oggetto: [NuovoLab] *SPAM* AUMENTANO ESPORTAZIONI ARMI LEGGERE,
ANCHE VERSO PAESI A RISCHIO
ITALIA
18/6/2010 17.35
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Altro, Brief
Nel biennio 2007-2008, rispetto a quello precedente sono aumentate del 12% le esportazioni di armi piccole e leggere ad uso civile: lo dice Archivio Disarmo, istituto di ricerche internazionali di Roma, nel suo Rapporto 2010. Curata da Emilio Emmolo, la ricerca sottolinea che l’Italia ha esportato armi comuni da sparo, munizioni ed esplosivi per oltre 460 milioni di euro nel 2007 e per oltre 465 milioni di euro nel 2008, i valori più alti dal 1996. Le esportazioni sono state dirette soprattutto verso gli Stati Uniti (30%) e i paesi membri dell’Unione Europea (45%), ma, ha detto alla MISNA Emmolo, “anche verso paesi dove sono in corso conflitti o dove sono state riscontrate gravi violazioni dei diritti umani”. In base ai dati raccolti, risultano inoltre esportazioni verso paesi sottoposti a embargo internazionale. “Ancora una volta – ha aggiunto Emmolo – emergono le contraddizioni derivanti dal fatto che le procedure e i divieti previsti per le armi comuni da sparo (previste dalla legge 110/75) sono diverse da quelle previste dalla legge 185/90 che si occupa dei trasferimenti di armi a uso militare e che è una delle discipline più avanzate a livello internazionale. Dall’analisi – ha concluso – emergono un incremento progressivo e preoccupante delle esportazioni di armi, dall’altro un quadro normativo tutt’altro che univoco e che lascia zone d’ombra”.[GB]
fonte "MISNA"
Ugo Beiso
Non potendo rafforzare la giustizia si è giustificata la forza B. Pascal
