Il 17/06/2010 12:04, bisco ha scritto:
>
> On Thu, 17 Jun 2010 09:16:54 +0100, Robert Newmark wrote:
>> E invece nokia e sony sono paladini di giustizia? allora buttate tutti
>> i vostri cellulari (che poi e' quello di cui parlavo appunto pocanzi).
>>
>
> nessuno e' paladino della giustizia, ma credo che questo sia palese.
> quello che mi pare sia anche evidente e' che con i prodotti di Google o
> Apple ( o ancora Microsoft o RIM) sei libero di fare _solo_ cio' che dicono
> loro e come lo dicono loro.
> magari la direzione di utilizzare sistemi piu' liberi di altri e' la
> strada meno sbagliata (vedi Maemo, che e' GNU/Linux oppure il rilascio
> aperto di Symbian o di Bada [Samsung]).
Sono d'accordo.
>> non famo a gara di etica, perche' perdiamo tutti e perderemo tutti
>> finche' non andiamo a vivere in campagna coltivando il nostro cibo, e
>> producendoci la nostra energia e rinunciando a tutta la tecnologia.
>>
>
> non e' questione di gara eh, ma di consapevolezza di cio' che si utilizza.
> per lo stesso motivo per cui eviti di usare la posta di google (e sempre di
> tecnologia parliamo) potresti pensare di effettuare una scelta simile in
> altri ambiti. se poi a te sta bene cosi', fai pure usa windows, android,
> iphone: non ti devo convincere di niente, sei gia' convinto da solo e forse
> io non sono poi cosi' convincente :)
Sono d'accordo.
>> L'uso etico della tecnologia non puo' passare dalle aziende, a meno di
>> farne un uso CRITICO (non etico).
>>
>
> la scelta di cosa usare puo' essere spinta - tra le altre cose -
> dall'etica, mentre l'utilizzo che si fa dello strumento puo' essere
> critico.
Questa è una delle tante facce della medaglia: usare certi (siano essi
fb, google, android, l'iphone, windows o osx) strumenti al posto di
altri (un sn etico, a/i, Maemo e una distro GNU/Linux) sono scelte
consapevoli. Sono tentativi: si sa che le reti, sia quella gsm o
internet sono controllate e che la scelta più coerente sarebbe il
primitivismo alla zerzan ;) Ma si fanno tentativi, si cerca di ridurre
il danno, nei limiti del possibile.
E, soprattutto, si cerca di proporre e di vivere alternative reali - non
chiacchiere - non solo tecniche ma anche culturali e politiche.
Imho, ovviamente :-)
PS
http://selvatici.wordpress.com/2010/06/15/le-cose-che-sappiamo/
ahahahahahahahahaa :-D
E cmq hanno ragione loro ... ;)
- --
"un carabiniere mi disse: lottate lottate, che poi se vincete,
a noi ci mettono una stella rossa sopra il cappello
e vi picchiamo lo stesso". Roma, 1971
Guglielmo "Billi" Bilancioni
