On Wed, Jun 16, 2010 at 12:23:30PM -0300, Elettrico wrote: >
> a parte che quello che ho scritto in effetti ha senso, non credo che
> serva parlare o usare questi termini da semicoglioni per esprimere
> concetti, tantomeno in un manifesto. l'hackmeeting è sempre stato quello
> che è sempre stato, ma mi pare che ultimamente si stia trasformando in
> un luogo dove l'hacking tecnologico è sempre più relegato ad una
> nicchia. cosa che imho non va molto bene: piuttosto si costruiscano
> altri luoghi/eventi o si espanda l'hackmeeting, non si "nasconda" la sua
> natura cyber dietro ad altre mille cose, tutte importanti eh, ma che non
> ne hanno mai costituito l'anima ed in molti casi sono la moda del
> momento e poco più.
>
> tutto fa brodo, ma un seminario sull'antirazzismo all'hackmeeting a me
> cmq sembrerebbe fuoriluogo. una volta che hai dato la parola d'ordine e
> posto i paletti che vuoi, c'è da concentrarsi sui contenuti riguardati
> l'evento che stai presentando, se ci si mette dentro di tutto si finisce
> per comunicare il niente: è come quando uno ha il pongo (ve lo
> ricordate?), se mescoli tutti quei bei colori alla fine viene fuori solo
> un grigio uniforme.
concordo in pieno.
poi se vogliono fare la tag cloud nel manifesto io non ho voglia di farne
uno di controproposta e mi limito a dire "vabe metteteci almeno ANTANI
BOB DOBBS e SLACK"
poi facciano come vogliono, chi fa determina e di loro mi fido.
ciao
bombo