Re: [Hackmeeting] videolezione sul cybercrime

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Auteur: $witch
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À: hackmeeting
Sujet: Re: [Hackmeeting] videolezione sul cybercrime
On Wed, 16 Jun 2010 11:02:32 +0200, <pasky@???> wrote:

[snip]
> per difendersi da questi cialtroni che troppo spesso sono "coadiuvati"
> da "consulenti" e/o "aziende" che sono ancora più subdoli e servi nel
> nome del profitto e spesso stanno proprio anche in questa specie di
> comunità e/o lista e di sicuro tutto ciò non è proprio "normale".


ciao.

io sono un "consulente" e tra i clienti "aziendali" ci sono pure i servi
dei servi dei servi ed i cialtroni dei cialtroni.

quindi permettimi di replicare.


i) anche il benzinaio che fa' il turno aiuta la multinazionale del
petrolio o no? e l'operaio fiat che scipera per pomigliano?
perche' se la risposta e' si, a ben guardare, tutti servono il sistema,
chi piu' chi meno; chi in modo piu' evidente e chi piu' indirettamente.
e se invece la risposta e' no, allora non e' ovvio quale sia il limite di
collaborativita' per essere "subdoli servi dei servi ...."


ii) all'interno di quelli che lavorano esiste almeno una frazione che lo
fa criticamente e costruttivamente; che rifiuta il servilismo e difende i
propri punti di vista anche in contrasto con "il management", se utile
allo scopo.
insomma mi considero la testimonianza vivente di come si puo' fare il
proprio lavoro da professionista senza essere moralmente/psicologicamente
asserviti a NESSUNO; ne' comunita' hackers ne' le aziende piu' importanti
possono spingermi a fare qualcosa che non considero lecito; la linea
divisoria tra legittimo ed illegittimo la pongo da me, caso per caso e con
la mia esperienza/mentalita'.


iii) e' ovvio che aver a che fare con dispositivi "estremi" o problemi
"strani" (es. il far chiudere un sito di phisher in indocina) capita se
lavori per una banca, molto piu' improbabile e' che avvenga per chi
gestisce un sito amatoriale; ovvero la competenza su alcuni aspetti
tecnici e' per forza di cose interdipendente dalla fiducia che il cliente
ripone nell'azienda e nelle persone che la compongono.
maggior competenza e maggior responsabilita (es il trattamento di
informazioni estremamente riservate) si accompagnano (almeno teoricamente)
a comprovata esperienza ed affidabilita', com'e' naturale che sia
(controesempio : mia figlia la puoi accompagnare a scuola, si; ma DOPO che
ti sei guadagnato la mia fiducia in altro contesto)


in definitiva vorrei che il tuo ragionamento venisse esteso fino ai limiti
estremi, cosi' che risulti evidente l'arbitrarieta' di ogni "linea maginot
ideale" sul come e quanto ciascuno coopera al sistema SE NON PRENDENDO IN
CONSIDERAZIONE INFINITI FATTORI.

ti faccio un ultimo esempio per brevita', poi spero ne parleremo di
persona :

ho gettato nel cassonetto la TV il 23/12/98, da allora non pago il canone
in quanto NON utente.

nessuno, in 12 anni, mi ha rincretinito con grandi fratelli o isole
famose, ne' un minzolini mi ha mai venduto per vera una falsita'.

i miei soldi, la RAI, NON HA POTUTO USARLI PER PAGARE i vergognosi
stipendi; pero' ho fatto chiudere diversi siti di phishers, A VANTAGGIO DI
BANCHE.

la domanda e' : sono piu' servo io (generico) o tu (generico) che guardi i
programmi "inteligenti" ma necessariamente hai pure spezzoni di trash-tv
che ti si infilano subdolamente sottopelle? o quelli che usano l'auto per
fare 100 metri e spingono altri a generare guerre o disastri ambientali
per non scomodare le proprie preziose gambine? e quelli che vivono di
rendita ? l'elenco e' sterminato, lo interrompo ma spero sia chiaro il
concetto : non esiste una "categoria" che si puo' identificare con
"servi"; solo tanti singoli presi da tante categorie formano tale insieme.



io credo ci siano tanti modi di NON chinarsi al potere/sistema, di
combattere per le proprie convinzioni libertarie senza necessariamente
usare UN SOLO PARAMETRO per determinare QUANTO pro o anti sistema sia un
singolo.

allarga i tuoi orizzonti, lo schematismo aprioristico porta alla
fossilizzazione.


a presto


$witch


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"If 386BSD had been available when I started on Linux, Linux would
probably never had happened." Linus Torvalds


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has any friends." Polytropon