COMUNICATO EQUIVITA 15/06/10
PREMIO ”PIETRO CROCE” PER L’ABOLIZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE
(IV edizione)
Il Comitato Scientifico EQUIVITA e il Movimento Ecologico Nazionale UNA
bandiscono l’edizione 2010 del
Premio Pietro Croce per l’abolizione della sperimentazione animale* (IV
edizione)
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Finalità:
il Premio Pietro Croce sarà destinato al:
“Migliore progetto di comunicazione sul tema dell’inattendibilità
scientifica della sperimentazione animale (o vivisezione)”.
Nonostante i recenti straordinari progressi della scienza abbiano consentito
l’uso di metodi di gran lunga più affidabili, nonostante il pensiero degli
scienziati antivivisezionisti sia ormai condiviso da grandissima parte del
mondo scientifico, la sperimentazione su animali è purtroppo ancora
riconosciuta come metodo di base in grandissima parte degli studi biomedici
e tossicologici.
Il perdurare di un vecchio paradigma e la difficoltà di far accettare -
quando si tratta di applicazione pratica -un pensiero innovativo, è un
problema che ha sempre caratterizzato la storia della scienza (come spiega
molto bene lo storico Richard Kuhn).
Il nostro compito è, dunque, quello di dare un contributo al superamento sia
degli ostacoli culturali e politici, sia degli interessi economici, oggi
sempre più determinanti. Dare diffusione su larga scala ai principi sui
quali si fonda il movimento antivivisezionista scientifico, non indugiando
sull’aspetto etico, che pur avendo enorme rilevanza, troppo spesso è stato
usato come schermo per evitare una seria valutazione scientifica (“meglio
immolare un topo piuttosto che un bambino!”). Sfruttando, anche per quanto
riguarda la comunicazione, le opportunità offerte dai nuovi media.
Destinatari:
tutti coloro che siano in grado di produrre un breve filmato, un cartone
animato, o altra forma di video. In particolare coloro che sono desiderosi
di contrastare un metodo di ricerca ormai generalmente considerato errato.
Requisiti del progetto:
Per partecipare occorre presentare video (che dovrà essere estremamente
breve per facilitarne la diffusione) realizzato con qualsiasi tecnica
audiovisiva e supportato da un DVD (o CD).
Il video dovrà veicolare in modo piacevole e possibilmente divertente i
concetti chiave sui quali si batte il movimento scientifico
antivivisezionista (vedi
www.equivita.it).
Ai fini di un’eventuale trasmissione televisiva è possibile proporre lo
stesso video in due versioni (una completa e una da 15” circa).
Presentazione del progetto:
Il video dovrà pervenire entro il 10 ottobre 2010 presso la sede del
Comitato Scientifico Antivivisezionista al seguente indirizzo:
Via Pietro Antonio Micheli, 62 – 00197 Roma. Oppure all’indirizzo e-mail:
equivita@ equivita.it
Selezione e conferimento del Premio:
il Comitato per il Premio Pietro Croce (1) provvederà a selezionare il
progetto più meritevole del premio. Successivamente sarà proclamato il
vincitore e sarà stabilita la data della cerimonia di premiazione, che non
andrà oltre il mese di gennaio 2011.
Nel caso siano stati presentati due progetti parimenti meritevoli il premio
potrà essere suddiviso tra due concorrenti.
Il premio ammonta a € 2.000,00 ed è offerto dal Movimento Ecologico
Nazionale UNA.
Nel momento in cui il video sarà premiato i suoi diritti saranno
automaticamente ceduti al Comitato Scientifico EQUIVITA e al Movimento UNA.
Nota: chiunque desiderasse maggiori informazioni può telefonare a “EQUIVITA”
al N° 06.3220720 (dalle ore 9:30 alle ore 13:30) oppure può scrivere a
equivita@???.
*Il Premio prende il nome di Pietro Croce per rendere omaggio allo
scienziato che, insieme allo scrittore e filosofo Hans Ruesch, autore di
“Imperatrice Nuda”, ha maggiormente contribuito, in Europa e nel mondo - in
particolare con il libro “Vivisezione o Scienza” - a fare luce su un metodo
di indagine fallace e fuorviante: la sperimentazione animale. Con la sua
opera e i suoi scritti, tradotti e conosciuti all’estero come in Italia,
Pietro Croce ha dato un impulso determinante al movimento scientifico
antivivisezionista. Tale movimento è oggi così esteso da rendere ormai
prossima la fine della sperimentazione animale. Resta, tuttavia, la
necessità di agire affinché siano accelerati i tempi della sua sostituzione
con metodi scientificamente validi, in grado di tutelare effettivamente la
salute umana, sia nell’ambito della medicina che della tossicologia. Resta
la necessità di superare al più presto gli ostacoli posti dall’inerzia
culturale di molti legislatori e ambienti scientifici, dalle lentezze e
dagli ingranaggi burocratici delle istituzioni, e dagli interessi economici
che oggi più che mai condizionano ogni ambito del nostro vivere. Il Premio
Pietro Croce vuole essere, inoltre, un incitamento per tutti, anche per
quelli che non concorrono al premio, affinché agiscano, ciascuno nella
misura in cui è capace, per promuovere e accelerare questo indispensabile
rinnovamento culturale, scegliendo di non essere conniventi (con il
silenzio) di un “errore ed orrore metodologico”.
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(1) Il Comitato per il premio Pietro Croce è composto da: Sylvia Croce
(madrina), Fabrizia Pratesi (coordinatrice), Gianni Tamino (presidente
Comitato Scientifico Antivivisezionista EQUIVITA), Ebe dalle Fabriche
(presidente Movimento Ecologico Nazionale UNA), Valentina Stefutti
(giurista), Carlo Alberto Pratesi (economista).
Comitato Scientifico EQUIVITA
Tel. + 39. 06.3220720, + 39. 335.8444949
E-mail: equivita@???
Sito internet:
www.equivita.org