------------------------------------
Un Comune Senza le Pezze sugli Occhi
------------------------------------
Avete mai commesso l'errore di interrare troppi semi in un piccolo semenzaio? Se vi fosse capitato, in capo a poco tempo avreste visto un gran numero di virgulti affannarsi istintivamente, certo non per vostra volontà bensì per loro propria natura e situazione vissuta, al fine di superare gli altri loro simili, sia verso l'alto per raggiungere la luce del sole sia verso il basso per conquistare strati più profondi di terra. Non ci sarebbe stato nulla di cattivo, di maligno, di perfido o di egoista nel comportamento di quelle piccole piante nel cercare, con totale innocenza, di sopravanzare ognuna le altre. Si sarebbe trattato di un fatto di mera sopravvivenza, come se voi, mancandovi l'aria in una ressa, non badereste poi tanto a chi vi è vicino, ma vi scaraventereste quanto più potreste verso quell'ossigeno che solo potrebbe salvarvi la vita.
Ebbene: se siamo in grado di capire questo fenomeno, com'è che ancora non capiamo che quell'altro fenomeno chiamato riduttivamente "capitalismo" e sbrigativamente "liberismo", che nasce alimentato appunto da una così forte "competizione", si verifica non per colpa o volontà di qualcuno quanto per le pure e semplici, naturali conseguenze dell'aver seminato troppe vite in un seminaio globale che a malapena poteva contenerne la metà?
E' vero: a tutt'oggi c'è della gente che se ne va in giro per l'Italia a tenere dottorali convegni nei quali si fa bella puntando il dito contro quegli antipatici di ricchi e potenti guardandosi bene dal mettere in relazione demografia ed economia. Come se la seconda potesse farsi da sola senza la prima. Quanti docenti universitari "di sinistra" si oppongono ai loro colleghi "di destra" con l'idea di una decrescita economica sbandierata a contrasto di una crescita ad oltranza? Guaio è che, siano essi "di sinistra" o "di destra", sempre una parzialissima veduta del mondo offrono, veduta che mai coincide con quella di una realtà infinita che non sottosta a nessuna parte politica ma strabocca invece per ogni dove.
Pensate: oggi parecchi Amministratori ritengono essere altri, diversi, nuovi, pieni di qualità, mentre finora si son fatti bellamente buggerare da gente al servizio di una parte politica la quale mirava solo a contrastare l'altra parte. E così ancora oggi questi Amministratori non si rendono conto che, se disastri naturali d'origine industriale, da quello di Bhopal all'ultimo nel Golfo del Messico, sono avvenuti e continueranno ad avvenire, lo si deve e dovrà non semplicemente al "capitalismo", al "liberismo", bensì a quel fenomeno che, pur pretendendo saperne più di altri, mai hanno manco avvicinato e figuriamoci se studiato.
Osserviamo la velocità con la quale sale questa curva:
http://www.hyperlinker.com/change/green_spg.gif
Con tale rapidità di avvenimenti che genere di sviluppo si poteva pretendere si verificasse sulla Terra? Che cure si poteva pensare di profondere con le urgenze competitive conseguenti ad una tale velocissima crescita? In verità questa curva rende bene tutta la drammaticità insita in una situazione di lotta per la sopravvivenza che nessuna buona intenzione potrà risolvere senza aver prima raccontato per intero come stanno le cose.
Ed allora, se davvero vogliamo il bene del nostro Comune, del nostro Paese, della nostra Terra, nella giornata mondiale dell'ambiente cerchiamo di dire la cosa giusta: si inizino a studiare i fenomeni direttamente e non per interposti agenti di parte politica. Scopriremo subito che non esiste economia che non sia determinata dalla demografia.
Per questa ragione il Laboratorio Eudemonia offrirà il titolo di "Comune Senza le Pezze sugli Occhi" a quella onesta, stupenda Municipalità che, invece di gridare istericamente "Stop alle nascite!" come faranno coloro che continueranno ad ignorare il fenomeno demografico e poi all'ultimo momento pretenderanno chissà cosa, si adoprerà prima di subito per mettere al corrente i suoi abitanti di quanto è successo in Italia e di quanto succede ancora nel mondo a livello demografico. Il Laboratorio Eudemonia concederà la sua stima e darà sostegno a quella Municipalità che, invece di comandare, ordinare, imporre, secondo il tipico uso degli ignoranti e superficiali, s'impegnerà ad informare, far prendere coscienza, sviluppare una personale responsabilità demografica, diffondendo tutte le notizie necessarie e guidando coi suoi stessi comportamenti la popolazione.
La vera ed unica sostenibilità trovasi nell'acquisizione di una piena consapevolezza demografica.
Ed una Municipalità moderna, altra, diversa, innovativa, piena di qualità, non è mai autoritaria bensì rigorosamente autorevole: mai comanda da posizioni arretrate ed ignare, sempre guida avanzando e conoscendo prima di altri.
Danilo D'Antonio
P.zza del Municipio
64010 Rocca S. M.
TE - Abruzzo
tel. 339 5014947
I L S E N S O D E L L A C R E S C I T A
http://www.hyperlinker.com/the_switch/index.htm