Autor: Rossella Ottaviani Data: A: cm-roma Assumpte: [cm-Roma] festa dopo ciemmona
Ciao a todos,
per quanto riguarda la festa e l'ipotesi di incontrarci fuori dai soliti
luoghi noti, mi sembra un ottima idea, ma mi sembra importante ricordarsi un
paio di cose:
se vogliamo riprenderci le strade facciamolo, in forme anche diverse dalla
cm (che come dice giustamente Viviciclica quando scende dalle bici è
un'altra cosa) credo che se vogliamo fare festa in una piazza ci sono modi
per farlo senza autorizzazione e senza la partecipazione degli omini blu,
personalmente trovo inutile complicarci la vita pansando di portare gruppi
elettrogeni bci che producono energia e quant'altro, anche perchè
chiediamoci se di questo "spreco" di energia la nostra festa ha bisogno.
L'umanità ha passato millenni a incontrarsi per le strade delle città, e non
gli serviva l'energia elettrica :-) e quindi secondo me anche noi ne
possiamo fare a meno, ovunque decidiamo di stare basta la nostra presenza,
qualcosa da mangiare e bere che portiamo un po' per uno, magari un po' di
voglia di incuriosire e parlare con le persone che ci vedono, portarsi un
tavolo per giocare a tresette (così famo contento Malaerba!) e secondo me
nessuno ci dirà un cazzo a meno che non ci mettiamo in mezzo alla strada.
Non ci intortiamo in storie di autorizzazioni (nessun pregiudizio
personalmente, ma è verissimo quello che dice Luca, ci sono passata svariate
volte) anche perchè non ci servono, nessun può dirci nulla se non stiamo in
mezzo ad una strada a bloccare il traffico (paradossale no?!).
Per finire, se la festa si deve fare in mezzo alla strada l'unica cosa
veramente fica da portare è qualcosa che possa incuriosire la persone che
incontriamo, approfittiamo per parlare con la gente.
Chissà perchè ultimamente me sento un po' evangelica (ahahaha!!! ovviamente
sto a scherzà!)
Santa Graziella in borghese
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Sei ciclista? Bevi acqua
Sei troglociclista? Bevi vino!