Ariecchime.
Due parole sulla Ciemmona di quest'anno, l'ho trovata fantastica.
Al di là dell'impegno profuso da tutti mi è sembrata davvero una
necessaria riappropriazione della città da parte di tutti i ciclisti.
Nessuno, credo, si aspettava una partecipazione così massiccia e
trasversale, questo deve farci ragionare.
Quando domenica il gruppo è partito senza aspettare le "compagini
storiche" in ritardo ho realizzato che la creatura a cui avevamo dato
vita viveva ormai di vita propria, era in grado di scegliere da sé.
C'è un episodio che vi voglio raccontare.
Correva l'anno 2005, io ero il referente romano della Fiab e con
l'associazione Ruotalibera avevamo organizzato il Cicloraduno Fiab a
Roma
Nella giornata conclusiva, sebbene esplicitamente invitati ad una
passeggiata aperta a tutti, pochissime persone della massa si erano
unite al corteo.
Uno tra questi era un certo Luigi Pirelli, di cui qualcuno/a qui
ancora si ricorda.
Luigi mi chiese che senso avesse tutta quell'organizzazione per
portare in giro forse 500 persone, quando la Ciemmona (al suo secondo
anno di vita) ne aveva mosse un migliaio. Io gli risposi che si
trattava di "target" diversi, i partecipanti al cicloraduno fiab non
avrebbero partecipato ad una "massa critica", per cui era una maniera
di coinvolgere il maggior numero di ciclisti possibili.
Era una risposta onesta, ma dentro di me pensavo che c'erano cose che
la CM aveva capito e la Fiab probabilmente no.
Quando ho provato ad avvicinare la Fiab alle istanze di CM o ottenuto
soltanto di essere emarginato... dopo un po' gli ho dato il benservito
e me ne sono tirato fuori.
Sette anni dopo il Cicloraduno Fiab continua a coinvolgere poche
centinaia di persone, la Ciemmona ormai quasi venti volte tanti.
Vorrà pur dire qualcosa... ;-)
Detto questo, io direi, visto che Adriano ed il Fusolab sono impegnati
con Quadrarock, se a loro va bene si può fare una riunione l'11 da
queste parti (gioco in casa), p.e. al parco degli Acquedotti, e dopo
la riunione tutti al concerto. La festa la farei dopo la CM di giugno
(così c'è il tempo di pubblicizzarla) con modalità da definirsi nel
corso della riunione (ovviamente tutte le proposte che gireranno in
lista saranno prese in considerazione).
Altra cosa che mi girava per la testa era quella di riprendere a fare
massa settimanalmente, magari partendo da punti diversi della città, e
mantenendo la CM di fine mese come appuntamento principale. Secondo me
ora ci sono i numeri per farlo, molto più che ai tempi della
"uanaweek"
Ciao
--
Marco Pierfranceschi
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Mammifero Bipede
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"Tutti pensano a cambiare il mondo,
ma nessuno pensa a cambiar se stesso"
L. Tolstoj
