Autore: Dario Rossi Data: To: Lista di coordinamento della campagna BDS italiana, forum >> Mailing list del Forum sociale di Genova Oggetto: [NuovoLab] comunicato Giuristi democratici
roberto lamacchia ha scritto: > Il comunicato va bene; ho apportato solo qualche integrazione;
> trasmetto la versione definitiva e prego Luca di pubblicizzarla e
> Leonardo di immetterla sul sito.
> Roberto
>
> I Giuristi Democratici condannano l'atto di pirateria
> compiuto, in gravissima violazione del diritto internazionale, dal
> governo israeliano al largo di Gaza, in acque
> internazionali, che è costato la vita a un numero ancora imprecisato di
> pacifisti inermi, massacrati dalle truppe israeliane mentre cercavano di
> recare aiuto alla popolazione di Gaza.
> Rinnoviamo il nostro appoggio alla freedom flotilla che, nella latitanza
> degli Stati, in particolare dell'Unione europea, si è assunta il
> doveroso compito di ripristinare le norme del diritto internazionale e
> di alleviare le sofferenze della popolazione di Gaza. Rendiamo onore
> alle vittime innocenti del terrorismo di Stato israeliano.
> Questo ennesimo crimine contro l'umanità deve trovare la risposta
> compatta della comunità internazionale, con l'adozione immediata di
> sanzioni contro Israele ai sensi dell'art. 41 della Carta delle Nazioni
> Unite.
> Il blocco contro Gaza, che costituisce anch'esso un crimine contro
> l'umanità, deve essere immediatamente levato.
> I responsabili dell'atroce crimine devono essere giudicati dalla Corte
> Penale Internazionale, che potrebbe intervenire ai sensi delle norme del
> suo Statuto istitutivo, (pur se Israele, evidentemente non a caso, non
> ha mai ratificato il Trattato di Roma, istitutivo della C.P.I.), in
> particolare dell'art. 12, lett. /a/, che
> prevede, qualora il crimine avvenga a bordo di una nave, la
> competenza della Corte, purché lo Stato di registrazione della nave
> stessa sia Stato Parte del Trattato di Roma.
>
>
>
> I Giuristi Democratici si impegnano a collaborare alla redazione e
> presentazione di una richiesta in tale senso al Procuratore presso la
> Corte penale internazionale e, stante la presenza su quelle navi di
> cittadini italiani, propongono la presentazione all'Autorità
> Giudiziaria Italiana di un'istanza per il perseguimento dei
> responsabili del reato commesso nei confronti di quei cittadini
> italiani, a sensi dell'art. 10 c.p., previa sollecitazione di
> richiesta in tal senso al Ministro della Giustizia, o di querela da
> parte delle persone offese, cittadini italiani.
>
>
>
> 31 Maggio 2010.
>
>
>
> ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIURISTI DEMOCRATICI
>
>
>
>
>