[Cm-milano] ora aperitivo: parte il noexpo fest insieme a mi…

Üzenet törlése

Válasz az üzenetre
Szerző: Alex Foti
Dátum:  
Címzett: precog, mayday, cja-mi, critical mass milano - crew ::: http://www.inventati.org/criticalmass/ ::: la rivoluzione non sara' motorizzata !!!
Tárgy: [Cm-milano] ora aperitivo: parte il noexpo fest insieme a milanox e indy lomb (programma intero workshop)
www.festivalnoexpo.com

VENERDì 28 MAGGIO

18.00
Presentazione del quarto numero del Giornale No Expo
A seguire dibattito su free press, mediattivismo e controinformazione
Con MilanoX (http://milanox.eu) e Indymedia Lombardia

21.00 > 22.30
presentazione Referendum per l’acqua pubblica
Bene Comune Universale e Diritto Inalienabile
A cura del Comitato milanese promotore


SABATO 29 MAGGIO

11.00 > 13.00 workshop

Energia e rifiuti: il business per pochi, la salute di tutti
(a cura Comitati No Inceneritori della Brianza)
Energia e rifiuti business del 3° millennio, scelte condizionate dai
profitti sulla pelle delle popolazioni.
Alternative concrete, sostenibilità, risparmio, riciclo, raccolta
differenziata e oltre, per la nostra salute e la sopravvivenza del
Pianeta.

11.30 > 13.00
Tavola rotonda sul Piano di Governo del Territorio di Milano ed Expo 2015
Con urbanisti, architetti e intellettuali, a cura della rivista Una Città

ore 12-16 workshop
Laboratorio di autocostruzione, riuso e riciclo
A cura di C.A. Torchiera e Seiv De Farm

14.00 > 16.00
workshop
Expo 2015 ovvero la degenerazione di un territorio tra mafie,
politiche securitarie e speculazioni
(A cura del Comitato No Expo e SOS Fornace)
Expo 2015 come strumento per la ristrutturazione economica e sociale
del territorio.Chi controlla i processi? Chi paga e chi ci guadagna.
Quali poteri sono in gioco e con che ruolo per gli Enti Locali. Oltre
il vuoto del Masterplan, come contrastare la macchina che si è messa
in moto.

16.00 > 20.00
Workshop e incontro nazionale
Emergenze, grandi opere e grandi eventi: dalla resitenza
all’autogoverno dei territori e dei beni comuni
(Con esponenti di Epicentro Solidale e 3.32 (L’Acquila), No Tav (Val
di Susa), No Dal Molin (Vicenza), (Comitati No Discariche
Chiaiano-Terzigno), No Turbogas (Roma), No F35 (Novara))
Expo 2015 si configura come nuova tappa della shock economy applicata
al nostro territorio.I tratti salienti del fenomeno: privatizzazioni,
svuotamento del ruolo degli enti locali, procedure emergenziali e poco
trasparenti, potere e guadagni in mano ai pochi soliti nomi affiancati
alla creazione di un immaginario accattivante quanto fasullo per
garantirsi il consenso dell’opinione pubblica. Expo come caso
nazionale al pari di altre vicende emblematiche del nostro paese
(dall’Abruzzo al Ponte di Messina, dai rifiuti di Napoli al Tav
passando per Vicenza).In questi contesti i territori stanno
sperimentando nuove forme di lotta, democrazia, partecipazione e
autogoverno.Quali risultati? Quali difficoltà? Come trasformare la
resistenza in offensiva? Quali strumenti?
Per tutta la giornata sarà attivo lo spazio informativo sull’amianto,
gestito da CITTADINI CONTRO L’AMIANTO;
lotte, saperi, materiali, proposte a cura del Coordinamento dei
Cittadini contro le discariche di amianto del cremonese.


DOMENICA 30 MAGGIO

Dalle 10.30
Per tutta la giornata
Bio mercatino sostenibile * Autoproduzioni * Banchetti e stand *
Autocostruzione/riciclo/riuso
* laboratorio di mappatura partecipata del territorio * Spazio bimbi

11.00 > 13.00

workshop
Agricoltura di prossimità a Milano: sfamare la città e sostenere i
piccoli produttori
(a cura C.A. Torchiera e Intergas) con partecipazione C.S. Folletto e
realtà dell’ovest Milano
Cosa sono e come si creano i GAS, cos’è il Distretto di Economia
Solidale Rurale del parco agricolo sud?
E poi: la coltivazione biologica è possibile? Perchè? Strategie per
sostenere il biologico nel parco agricolo urbano più grande d’Europa e
per renderlo fonte di nutrizione della metropoli milanese.

11.00 > 13.00

PGT o territorio?
(a cura Gruppo di lavoro sul PGT di Milano)
I PGT segnano la completa rinuncia ad un ruolo pubblico di governo del
territorio e sanciscono la deregolamentazione e la privatizzazione
della città e dei servizi pubblici nel regime di sussidiarietà. Quali
conseguenze? Come contrastare le grandi trasformazioni urbane e i
processi che generano? Dalla città privata al territorio dei beni
comuni e dei diritti.

14.00 > 16.00
Mobilità sostenibile e trasporto pubblico: le nostre sfide
L’area più inquinata d’Europa trasformata in un unico polo logistico,
grandi infrastrutture e mobilità urbana a misura d’auto, come uscirne?
Quale trasporto pubblico e quali tariffe? Progetti e proposte di
mobilità sostenibile

14.00 > 16.00
Città e territorio al tempo della crisi: come uscirne?
(a cura I.P./San Precario e BIN (Basic Income Network))
Nella capitale italiana della precarietà e della rendita speculativa,
crisi economica e Expo impongono nuove strategie e soluzioni alle
lotte legate al lavoro e al reddito. Un nuovo welfare metropolitano
universale (reddito, diritti, servizi) per superare i vecchi modelli
di ammortizzatori sociali e liberare il lavoro e le nostre vite dalla
precarietà e dai ricatti

16.30 > 19.00
Saperi e cultura nella città vetrina
Nella Milano proiettata verso Expo, cultura, saperi, scuola pubblica
sono ogni giorno sotto attacco. Lotte ed esperienze dei vari soggetti
(precari, lavoratori della Scala, insegnanti, professori, studenti,
artisti) che subiscono questi processi. Autoproduzione culturale e dei
saperi


Tutti i giorni, cucina pranzo e cena; ciclofficina; stand e materiali
di associazioni, spazi autogestiti, reti e movimenti; spazio video.