Autor: Aldo Zanchetta Data: A: forumlucca, forumvalleserchio Assumpte: [Forumlucca] EVENTI- Water is life
Di tutto di più nell'ambito (purtroppo) di Terra Futura. Ecco qui un annuncio che non mi rallegra:
In occasione del lancio della campagna Acqua del rubinetto, ideata e promossa da Publiacqua S.p.A., Water Right Foundation organizza un’iniziativa di presentazione pubblica nella cornice della manifestazione Terra Futura 2010.
"Water Is Life !" si terrà venerdì 28 maggio 2010, a partire dalle ore 15.00, presso Sala dell'Arco, Fortezza da Basso, Firenze.
La Water Right Foundation è il volto "umanitario" di Publiacqua, la società formata dalle istituzioni locali del Medio Valdarno, ovvero Firenze e dintorni, affidataria, dal 1° gennaio 2002, della gestione del servizio idrico integrato dell'ATO n. 3. Col nome inglese, come ormai si deve fare per un "look" rispettabile in campo internazionale, che significa Fondazione per il Diritto all'Acqua, ha fra i soci, in quanto soci di Acea che è socia di Publiacqua, la famosa Suez Lyonnaise des eaux che controlla l'acqua di mezzo mondo (per garantirne il diritto, s'intende...) e la Caltagirone Francesco Gaetano (anche noi a Capannori, tramite la Acque Spa, che ha come soci Acea S.p.A., Suez Environnement S.A.e altri, paghiamo il nostro obolo a questi giganti della difesa strenua del diritto all'acqua). Hanno aderito alla WRF come soci fondatori, fra vari altri, la Caritas Diocesana di Firenze e quella di Prato.
Ecco gli scopi ufficiali: <<La WATER RIGHT FOUNDATION si propone di operare nel quadro dell'iniziativa degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio promossa dalle Nazioni Unite, al fine di favorire la condivisione di modelli di sviluppo e rafforzamento istituzionale nei paesi partner, nella volontà di migliorare la coesistenza pacifica dei popoli.>> Sorvolo per brevità "l'obbiettivo di favorire la condivisione di modelli di sviluppo" che si scrive così e si legge "il nostro modello di sviluppo" con quello che segue (il mercato, l'acqua come merce etc.). Nel frattempo, come era scontato in partenza, è suonato il requiem per gli Obbiettivi del Millennio, ma anche su questo sorvolo (per ora).
Quello che invece mi prude, e non posso trattenermi dal dirlo, è la mancanza di coerenza nella programmazione di manifestazioni nate come alternative e che finiscono di fatto per confondere, come si dice a Lucca in maniera un pò rude ma efficace, "il culo con le quarantore".
Il diritto all'acqua è sacrosanto. La Water Right Foundation è una organizzazione sicuramente benemerita (fare del bene è la sua ragione sociale). La manifestazione "water is life!" (accip..questo inglese) sarà sicuramente proficua. Ci saranno molti alternativi a presenziare soddisfatti. Ma io no perchè se comincio a estrarre le scatole cinesi, chi trovo? Acea e i Caltagirone. Terra presente.
PS Circa quattro anni or sono feci l'assistenza al famoso Coordinamento dell'Acqua di Cochabamba (Olivera e compagni) a favore di un progetto di sostegno allora presentato dal Comune di Campi Bisenzio. Ricevetti ampie assicurazioni dal gentile presidente di WRF: il progetto aveva alto significato morale. Tornai varie volte alla carica, periodicamente, per circa due anni. Alla fine mi fu detto che si era preferito finanziare un progetto presentato dalla Caritas. Cioè da un socio fondatore....
Ma c'è qualcosa che mi deprime di più, e ve lòo comunico a minuti con altra mail perchè non riesco a trasferire qui l'immagine.