Re: [Hackmeeting] OT di metodo e modi era (Re: articoli su …

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Autor: Elettrico
Data:  
A: hackmeeting
Assumptes nous: Re: [Hackmeeting] riparlando di facebook perche' ci piace, era: OT di metodo emodi era (Re: articoli su Hm)
Assumpte: Re: [Hackmeeting] OT di metodo e modi era (Re: articoli su Hm)
> sante parole caro. e qui vengo al dunque e mi riallaccio al discorso
> Facebook. Intendiamo fare lo stesso anche con Faccialibro? Continuando a
> pensare che sia il male e nello stesso tempo utilizzandolo?
> Se lo utilizziamo ( e forse va fatto) dobbiamo fare in modo che cambi lui
> e non noi. Dobbbiamo fare in modo che diventi altro, che sia costretto a
> diventare un media sociale davvero, e non uno spazio commerciale.
> Dobbiamo fare in modo che venga inglobato dalla massa, non che inglobi
> lui le nostre esistenze.


pero' qui il discorso e' piu' complesso. io trovo sinceramente sciocco chi
esprime concetti come fb e' una merda o cose cosi', non perche' mi
interessi fb in se' ovviamente, ma perche' ignorare un fenomeno
liquidandolo non lo fa per questo sparire. ogni tanto mi tornano in mente
le reazioni alla rete cellulare, quando ancora i cellulari li avevamo in
tre, che era troppo una roba borghese e figlia del capitalismo ecc ecc.
certo che lo era, e lo e' tuttora, ma semplicemente perche' il 99,9% delle
cose che esistono oggi sono figlie del capitalismo.
cio' non toglie il fatto che aumentare la comunicazione per me sia un
fatto positivo, perche' piu' isolate sono le persone meno posso fare
"comunella". il problema semmai e' che questa comunicazione si traduce
sempre in una superficialita' senza precedenti e che quindi diventa
atomizzazione, non collaborazione, in realta' e' una comunicazione
figurata all'interno della quale i contenuti sono minimi o vertono sul
niente.
i mezzi di comunicazione infatti, siano essi fb, sms o "the next thing",
puntano sempre piu' ad un tipo di comunicazione puntuale, ovvero sempre
meno caratteri, sempre meno spazio per scrivere, sempre piu' disegni,
sempre piu' semplificazione.
combattere questa cosa secondo me non vuol dire ne' fare un fb "nostro"
ne' rincorrere i twitterii, che pure a volte sono interessanti nei loro
meccanismi (una frasetta di 140 caratteri si diffonde molto piu'
velocemente di una mail di tre pagine), ma piuttosto vuol dire cercare di
far riportare contenuti nella comunicazione, e magari di fare altro che
non so...

boh le mie due lire