Re: [Hackmeeting] OT di metodo e modi era (Re: articoli su …

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: caparossa
Date:  
À: hackmeeting
Sujet: Re: [Hackmeeting] OT di metodo e modi era (Re: articoli su Hm)
Il 21/05/2010 11:01, scarph@??? ha scritto:
> Il 21/05/2010 10.16, caparossa ha scritto:
>
>> L'impressione che ho io, non solo di oggi ma + o - degli ultimi 15 - 20
>> anni, è che noi "sinistra" (anche qui, categoria presa nell'accezione
>> più vasta possibile), al crollo del "socialismo reale" (crollo a cui ho
>> brindato felicemente) e al successivo crollo dei vari partiti comunisti
>> nazionali, non abbiamo saputo rispondere con una prassi autonoma calata
>> praticamente nella società, ma abbiamo seguito il "nemico" sul suo
>> terreno: la comunicazione. E i risultati, a mio avviso, sono piuttosto
>> chiari.
>
> io non sono affatto convinto che il ''nemico'' combatta sul terreno
> della comunicazione. Questo e' quello che hanno voluto farci credere e
> noi ci siamo cascati con tutte le scarpe. Ma la comunicazione, a mio
> modo di vedere, serve soltanto ad oliare un meccanismo che continua a
> basarsi, nell'800 come nel 2010, sulla costruzione della soggettivita'.
> Li' il capitalismo vince dove noi perdiamo.


Sono d'accordo: stiamo dicendo la stessa cosa con termini diversi.

Oggi l'identità, la soggettività dell'individuo non è più in gran parte
costruita dal suo "essere sociale", e quindi dal suo essere membro
(auto)riconosciuto di un ambito sociale (paese, città, quartiere; luogo
di lavoro), ma da quello che gli viene continuamente ripetuto dai media.
O almeno, se fino a 30 anni fa la proporzione tra vita e media era 70 a
30, oggi la situazione è come minimo ribaltata, se non peggio.
Quindi...

> (piccola divagazione tagliata coll'accetta!!)


[...]

> Io sinceramente non ho bisogno della NOSTRA fabbrica (quindi di un
> facebook OPEN o meno controllato per capirci): io quella fabbrica la
> voglio distruggere. E per farlo e' necessario ricostruire quei passaggi
> che dalla classe in se' portano alla classe per se'. Su questo dobbiamo
> attivarci, non sulla comunicazione, ma sulla costruzione di
> soggettivita' radicali, conflittuali, sovversive ed autonome.


... sono perfettamente d'accordo su questa conclusione.
Da qui il mio sproloquio sull'800, le SMS e le case del popolo. Non
perché oggi bisogni ripercorrere pedissequamente quei percorsi (che
tanti errori, orrori e lutti hanno provocato); ma perché oggi siamo in
condizioni culturali e politiche molto simili; discorso che non vale per
le condizioni sociali, che sono esattamente all'opposto: oggi
atomizzazione sociale totale; ieri vita locale e comunitaristica spinta.

> scusate er pippone


evviva il pippone! :)

- -- 
"un carabiniere mi disse: lottate lottate, che poi se vincete,
a noi ci mettono una stella rossa sopra il cappello
e vi picchiamo lo stesso".                          Roma, 1971
                          Guglielmo "Billi" Bilancioni