On 5/17/10, Kla <stif81@???> wrote:
> Giovedì 13 maggio la grande sala ai Musei Capitolini (130 posti) era
> quasi piena, gli invitati al convegno c'erano tutti, non mancava
> neanche la cartella stampa con il biciplan in cd e si poteva anche
> girare per i musei capitolini a gratis prima dopo e durante gli
> interventi.
> Il vantaggio di chi si interessa alla politica istituzionale rispetto
> a chi se ne frega non è certo il risparmio di tempo, ma il poter farsi
> un'idea di persona, senza la schermatura dei giornali, e condividerla
> con altre persone.
... e magari farsi un giro a sbafo nei musei capitolini
> Che dobbiamo fare noi? Andare in bicicletta, fare critical mass, etc.,
> ma anche rompere le scatole agli enti locali affinche le risorse
> vengano gestite meglio.
Che devi fare tu. Quello che devo fare io lo decido io e non certo tu
che mo lo vieni a dire.
> Giovedì alcuni ciclisti hanno potuto fare degli interventi diretti e,
> anche se il livello di sordità dall'altra parte è piuttosto elevato,
> io preferisco questo al nulla.
> Perchè questa è una guerra e va combattutta su tutti i fronti,
> recuperando terreno, senza dare mai nulla per scontato.
> E, aggiungo, sempre per i sordi, l'articolo 3 della costituzione:
> "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti
> alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di
> religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."
> E, sempre per i sordi, sottolineo di opinioni politiche.
> La dov'è c'è cultura, non c'è posto per la violenza e per l'ignoranza.
In tema di costituzione vai a leggere, e a capire perchè i fascisti
non possono esistere.
http://it.wikipedia.org/wiki/Apologia_del_fascismo
Lo prevedono le Norme di attuazione della XII disposizione transitoria
e finale (comma primo) della Costituzione.
Concludendo forse il sordo è chi parla che non sente gli altri.
> _______________________________________________
> Cm-roma mailing list
> Cm-roma@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/cm-roma
>
--
"Due note ed il ritornello era già nella pelle di quei due; il corpo
di lei mandava vampate africane, lui sembrava un coccodrillo.
I sax spingevano a fondo come ciclisti gregari in fuga e la canzone
andava avanti, sempre più affondata nell’aria." Boogie - Paolo Conte