[Hackmeeting] report assemblea pre-HackIT 2010

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Autore: nullpointer
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To: hackmeeting
Oggetto: [Hackmeeting] report assemblea pre-HackIT 2010
Ecco il report redatto durante l'assemblea e posto in forma leggibile in maniera collaborativa ieri mattina all'alba da volenteros* hackerz :D
Correggete/aggiungete/cancellate/integrate


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LOGISTICA.
Descrizione di massima della torre:
-puo' ospitare anche piu' di trecento campeggianti e ha diverse aree
camper (avvertire prima, posti limitati !). Di base non si dorme dentro.
-tre spazi coperti per i seminari.
-due spazi all'esterno abbastanza grandi (50 persone sulle panche).
-considerati gli spazi si pensava di prendere dei gazebi molto grandi
per allestire il lanspace (si, sarebbe all'aperto).
-spazio docce esterno gia' pronto. Punti acqua ce ne sono a sufficienza.
-i servizi igienici sono insufficienti per l'evento, andranno affittati.
-la situazione elettrica e' da verificare (ci sono _stabili_ una decina
di kw, 15 kw sono stati suffiienti a Pisa) A roma ci si informa per
affittare un generatore (dovrebbero essere un 300 euro di spesa per la
tre giorni).

CONNESSIONE.
La torre ha una adsl da 7 Mb _nominale_. Vicino c'e' il quartiere, si
puo' pensare di portarla via wireless da la'.

CASSA.
I soldi sono tra i 2000 e i 2300 euro (controllare sulle email passate
in lista).
La maggiorparte delle spese a Roma dovrebbero arrivare per magliette ed
impianto elettrico.

UFFICIO STAMPA.
Ci si dovrebbe muovere da meta' giugno a roma sul contattare i
quotidiani, in modo da cominciare a richiamare l'attenzione (anche se
presumibilmente non ci saranno delle pubblicazioni in quei giorni).
Si sceglie yattaman (eventualmente qualcuno gli si affianca) per curare
la rassegna stampa, mantenendo comunque allineata la lista sui contenuti
delle comunicazioni con i giornali.
IDEA: Si propone di redigere le modalita' con cui vorremmo che si
facesse una rassegna stampa, e in generale tutti i passaggi che ci
portano a prendere le decisioni per hackmeeting (una sortas di toolkit:
magliette, stampa etc.) in modo da non ridiscutere tutti gli anni cose
che oramai sono consolidate.

CONTENUTI.
Magliette: farsi una idea di autoproduzione di 500 magliette per capirne
i costi.
Produrre dei video comunicativi per hackmeeting (mandare le idee in lista).
Logo (se ci sono proposte piu' comunicative devono arrivare entro la
fine di maggio per i manifesti e il sito).
Il sito per questo hanno e' stato sistemato ed e' presentabile, ma
sarebbe necessario creare l'esigenza di renderlo piu' comunicativo (dato
che ora non e' proprio cosi').

Warmup e contenuti:
"Controllo e resistenza" e' il tema scelta per l'evento.
Fare in modo che i contenuti del warmup siano riportati ad hackmeeting.
Oltre al warmup, fare anche il "followup" ?! Potrebbero essere un
incontro a settembre in cui si riassume l'evento di hackmeeting2010 e
utilizzarlo per far partire dei percorsi.

Si affronta un discorso collettivo ad argomento, manco a dirlo, SN.
Riassumo i punti sui quali si e' soffermata l'attenzione:
Si analizza il fatto che non siamo piu' all'avanguardia per quanto le
nuove tecnologie (si esprimono pareri discordanti su questo aspetto).
Si potrebbe creare del materiale informativo per la "riduzione del
danno" evidenziando ad esempio come e' cambiata la gestione della
privacy di default su facebook.
Spesso non si tiene al dovuto conto l'usabilita' degli strumenti.
Facebook ha una gestione delle identita' che permette di associare uno a
uno i contatti con le persone fisiche.
La percezione della "partecipazione" agli eventi e' stata alterata, e
ridotta ad un click (anche la realta' dei numeri e' alterata: "il gruppo
uccidiamo il papa ha 5000 contatti", ma mai nessuno va la' e lo uccide).
I social network hanno ridotto la difficolta' di produzione di un
contenuto, che ha attecchito sulla gente invogliandola ad utilizzarli
(paragonabile al successo dei "commenti" su indymedia).
Si discute sull'utilita' di concentrarsi sul creare interfacce utente
che siano veramente usabili.
La navigazione di fonti differenti e' stata semplificata, cio' permette
di ricevere informazioni magari banali, ma che nella vita quotidiana
sono cercate in continuazione.
C'e' una necessita' diffusa di veder riconosciuta la propria identita',
dove una soggettivita' si autopromuove per ottenere visibilita'.
Dovremmo concentrarci sugli strumenti tecnici che favoriscono una veloce
aggregazione di persone che vogliono collaborare ad un progetto
specifico che nasce in tempi ristretti.

Si potrebbe scrivere una "Call for paper" per una discussione sui social
network.
Si delineano due piani di ragionamento distinti :
-Il "concetto" di social network
-La necessita' di riduzione del danno su network consolidati (come facebook)

Idee di seminario:
Margheret Killjoy (guida steampunk all'apocalisse) e' a Roma il 15
giugno, si potrebbe invitare ad hackmeeting.
Invitare i curatori dei corsi del DIYT.
Giarginaggio: una mappatura degli orti di milano totalmente aperta stile
indy. E' necessario prima ragionare sulla piattaforma che potrebbe
ospitarla.
La zine di hackmeeting su _carta_, per facilitare la comunicazione anche
al di fuori di internet, va avanti come idea (referente: niz).
C'e' possibilita' di fare streaming dell'evento; per acclamazione un
acaro romano si accolla di sviluppare questa idea.

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nullpointer