Re: [Forumlucca] Seguito di ieri

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Author: marcantonio lunardi
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To: forumlucca
Subject: Re: [Forumlucca] Seguito di ieri
mi chiedo ma queste entità economiche hanno una sede?
hanno degli impiegati?
dove si formano?
chi li forma?
dove abitano questi signori in grigio ... non intendo i guru della
finanza ma gli impiegati contabili, quelli che con la calcolatrice
spostano denari da un conticino all'altro alla faccia dei posti perduti.
Chi sono i pianificatori?

sono anonimi ma è proprio questo anonimato che deve essere svelato ...
se questi contabili sono fra di noi dobbiamo saperlo .. almeno qualche
sputo lo possiamo mandare ... dobbiamo riconoscere chi modella i
manici delle asce che tagliano le teste


Il giorno 13/mag/10, alle ore 21:51, Aldo Zanchetta ha scritto:

> A "MO" DI PREMESSA
>
> In tempo di guerra gli aerei futuri alleati buttavano attorno a
> Altopascio come altrove le "piastrine incendiarie" per incendiare i
> campi di grano, il che faceva discutere la gente. Fece eco il
> commento di "Bighe", il citrullotto del paese: "Che m'importa. tanto
> io il pane lo 'ompro!".
> Ho l'impressione che la maggioranza della gente di fronte alla
> "crisi greca" ragioni un pò come bighe e invece è la seconda, non
> ultima, tappa del grande scippo collettivo.
> AZ
>
> PS Ovvio che se il dibattito non si accende non disturberò
> ulteriormente.
>
> _________________________________________________________________________________
>
>
> "POPOLI D'EUROPA, INSORGETE !" (scritta sull’Acropoli di Atene)
>
> UN’ALTRA LETTURA DE IL SENSO DELLA CRISI GRECA SECONDO IL PENSIERO
> UNICO (VEDI I 4 PUNTI DEL “SENTIRE COMUNE” INDOTTO, INVIATE IERI E
> QUI OGGI TRAFORMATE IN DOMANDE, CON RISPOSTA)
>
> 1 - La Grecia ha barato per nascondere un debito pubblico
> "insostenibile" ?
>
> Si,con l’aiuto della Goldman Sachs, ma ne più ne meno dell’Italia,
> della Francia e della Germania che per “migliorare”i loro bilanci
> hanno agito così:
> Italia :il governo Prodi nel 1996 ricorse a swaps con la J.P.Morgan
> per ridurre artificiosamente il suo debito. Successivamente il
> governo Berlusconi ha ceduto per 10 miliardi di E i diritti di
> entrata dei musei nazionali a una società finanziaria che in cambio
> ha ricevuto 1,5 miliardi di E/anno per 10 anni, lucrando ben 5
> miliardi di E. I 10 miliardi di E hanno ridotto sensibilmente il
> deficit di quell’anno, fittiziamente come si compèrende.
> Francia: nel 2000 ha fatto emissioni iscrivendone il rimborso degli
> interessi a 14 anni dopo.
> Germania: nel 2004 Goldman Sachs e Deutsche Bank hanno realizzato un
> inghippo finanziario denominato Aries Vermoegensverwaltungs che ha
> consentito di prendere un prestito con modalità tali da non farlo
> figurare nel bilancio e, ovviamente, pagando alle due banche tassi
> assai più alti di quelli del momento per ripagare la collaborazione.
> (vedi Le Voix de la Planete dell’aprile 2010 Tricher sur les
> chiffres du déficit, un sport européen; oppure http://www.lexpansion.com/Services/imprimer.asp?idc=226849&pg=0
>
> 2 - La Grecia è sull'orlo del baratro, così come altri paesi europei?
>
> Senza il trucco, la Grecia avrebbe un deficit del 12,7% e un debito
> pubblico del 115%. Certo non una bella situazione. Ma diamo
> un’occhiata intorno: Italia 115,8/5,3 - Regno Unito 68,2/11,5 –
> Francia 77,6/7,5. Meglio della Grecia, certo, ma non così tanto
> meglio.E le previsioni dell’anno prossimo E la Grecia ha ridotto il
> “servizio del debito” dal 14% del PIL nel 93 all’attuale 6%.
> Ma l’efficiente Banca Europea come mai in 10 anni non si era accorta
> che i conti erano falsati? Secondo Bloomberg, Eurostat, l’Ufficio
> Statistica della Comunità Europea, era perfettamente al corrente
> della situazione.
> I migliori avvocati per l’ingresso della Grecia erano stati la
> Francia e la Germania, le cui banche oggi detengono l’80% del debito
> greco. Cioè hanno prestato a man salva lucrandoin questi anni
> interessi abbondanti. E i loro uffici studi non avevano sospettato
> niente?
>
> La Grecia, si dice, è sull’orlo del baratro. Ma l’ultima emissione
> di Buoni del Tesoro per 5 miliardi di Euro ha ricevuto richieste per
> il triplo di questo valore. Tutti scemi gli investitori?
>
> 3 - L'Unione Europea in cambio della salvezza chiede alla Grecia
> "austerità" e "rigore" per ridurre il deficit. Aveva altri mezzi?
>
> Le misure prese dalla Grecia porteranno a un risparmio previsto di 5
> miliardi di E. Ma alla Grecia l’UE non poteva chiedere di ridurre le
> spese militari, le più alte d’Europa rispetto al Pil (9,6 miliardi
> di euro nel 2006. tuttora a questi livelli)?(Ma la Francia è il
> secondo fornitore di armi al paese). E intanto i capitali fuggono
> all’estero, Londra e New York in particolare. Si parla di 10
> miliardi di euro nei primi mesi dell’anno). E si potevano tassare le
> banche che per la crisi hanno ricevuto aiuti per 28 miliardi di E,
> senza contropartita.
>
> 4 - Queste "austerità" e "rigore" sono necessarie per tutti i paesi
> nel Nord?
>
> La stessa richiesta di "austerità" e "rigore" in questi giorni è
> stata fatta a tutti i paesi, dalla Spagna all’Italia alla Germania.
> Se le misure prese dalla Grecia non sono zuccherini, neppure lo sono
> quelle di “ZapatEuro”. E Tremonti ha preso la palla al balzo: 25
> miliardi di euro da spillare.
>
> E allora, conclude Les autres voix de la Planete, se tutto viene
> scaricato suoi bilanci dello Stato, cioè sui cittadini “paganti”,
> che in genere non sono i più ricchi, non si sarà trattato di una
> “crisi pretesto”? Oppure, nel migliore dei casi (penso io) non sarà
> che l’occasione fa lo Stato ladro?
>
>                                                ***                   
> ***                  ***

>
> E ecco alcune proposte su cui Les Autres Voix invita al dibattito:
>
> Occorre “mettere due ferri sul fuoco”:
> -         aumentare i salari a spese dei dividendi più ricchi
> -         procedere a un’ampia riforma fiscale

>
> Aumentare i salari aprirebbe uno sbocco a beni e servizi e
> alleggerirebbe il debito delle famiglie.
>
> Occorre anche diminuire l’orario di lavoro senza ridurre il salario.  
> Ciò consentirebbe:
> -         di ridurre il numero di disoccupati
> -         di alleggerire i bilanci della previdenza sociale grazie a  
> un maggior numero di contribuenti
> -         di migliorare la vita di chi lavora

>
> Una riforma fiscale armonizzata a livello europeo permetterebbe:
> -         di vanificare i numerosi rifugi fiscali
> -         di ristabilire una fiscalità progressiva
> -         di annullare o ridurre le imposte indirette che colpiscono  
> soprattutto i più poveri
> -         di istituire una imposta straordinaria sui guadagni  
> finanziari e sui patrimoni dei creatori del debito, senza  
> dimenticare la tassazione delle altre fonti di reddito da capitali e  
> da rendita fondiaria.

>
> E infine: IL SISTEMA FINANZIARIO HA DATO PROVA DELLA SUA NOCIVITA’
> SOCIALE. OCCORRE ESPROPRIARE LE BANCHE E LE ALTRE ISTIOTUZIONI
> FINANZIARIE RIPORTANDOLE DI PROPRIETA’ PUBBLICA COL CONTROLLO DEI
> CITTADINI.
>
> Come pure di procedere a un audit del debito pubblico da parte dei
> cittadini, misurandone la legittimità o illegittimità, verificando
> cosa si è finanziato con questo debito.
>
> Considerazione finale : a parte gli amici de L’Altra Via, che si
> stanno spremendo su questi temi, chi altro? Su queste liste?
>
>
>
>
> _______________________________________________
> Forumlucca mailing list
> Forumlucca@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/forumlucca